AFRICA/NIGERIA - Un “workshop” per la formazione degli animatori in comunicazioni sociali promosso dalla Conferenza Episcopale

lunedì, 5 ottobre 2009

Lagos (Agenzia Fides)- I Vescovi della Nigeria sono sempre più propensi a far sì che gli studi di scienza della comunicazione facciano parte integrante della formazione dei futuri sacerdoti e dei religiosi del Paese. Per questo motivo la direzione delle Comunicazioni Sociali del Segretariato Cattolico della Nigeria ha organizzato una serie di laboratori per la formazione degli animatori a livello provinciale.
Secondo quanto ha comunicato all’Agenzia Fides p. Ralph Madu, Direttore delle Comunicazioni sociali della Conferenza episcopale nigeriana, Sua Eccellenza Mons. Emmanuel Badejo, Vescovo coadiutore di Oyo e Presidente dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale della Nigeria, ha incontrato gli animatori selezionati, a Lagos il 28 settembre 2009.
Mons. Badejo ha affermato: "Sarei contento di vedere questo tipo di incontro diventare una sorta di piano di studi per il nostro corso con un occhio attento alle nuove tecnologie mediatiche come quelle di Social Networking, che continuano a fornire nuove piattaforme di relazione tra le persone”.
Il Vescovo ha aggiunto di augurarsi che i partecipanti al seminario siano in grado di discernere tra i molteplici aspetti della realtà attuale, di affrontare la crisi di identità che tormenta spesso coloro che si dedicano ai nuovi media, di individuare la complessità del moderno uso del linguaggio. Mons. Badejo ha sottolineato l'importanza di acquisire un livello minimo di competenze nelle tecnologie dell'informazione, facendo fronte alla moderna forma di analfabetismo tecnologico, ma ha anche rimarcato che occorre essere consapevoli della pervasiva cultura della rete nella quale che consuma informazione è allo stesso tempo produttore. Una situazione che richiede, secondo Mons. Badejo, una riflessione critica al fine di studiare una nuova etica dei media e una teologia della comunicazione.
Il Vescovo ha concluso, “per il momento questi seminari sono realizzati in nove province, potrebbe essere possibile stabilire le aree in cui le nostre case di formazione hanno bisogno di sostegno e formazione nei mezzi di comunicazione”.
Il workshop, che dovrebbe iniziare il 14 novembre 2009,nella provincia di Owerri, presso il Seminario “Sede della Sapienza”, è incentrato su come le infrastrutture per le telecomunicazioni possono aiutare la formazione in seminario, sull'importanza dei nuovi mezzi di comunicazione audiovisivi nei processi di apprendimento e insegnamento, sui principi umani e africani della comunicazione e sull’etica dei mezzi di comunicazione. (L.M.) (Agenzia Fides 5/10/2009)


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