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Cuautitlán Izcalli (Agenzia Fides) – La povertà in Messico rappresenta “un problema complesso, che per essere compreso nella sua integrità va affrontato da diverse prospettive, non solo da quella economica, ma anche culturale, territoriale, dei diritti umani, antropologica e da quella degli stessi poveri, che non sono un dato statistico ma hanno volti e nomi concreti”. E’ quanto afferma il comunicato diffuso al termine dell’Incontro Nazionale di Pastorale Sociale 2009 sul tema “La povertà in Messico”, che si è svolto dal 24 al 28 agosto, presso la sede della Conferenza Episcopale Messicana a Cuautitlán Izalli (Stato del Messico).
Obiettivo principale del raduno è stato quello di favorire uno spazio di incontro tra gli animatori delle distinte dimensioni della pastorale sociale per condividere esperienze, momenti di studio, di riflessione e di preghiera, “alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa, con speciale riguardo al Magistero del Santo Padre Benedetto XVI e al Documento conclusivo di Aparecida”, come si legge nella convocazione di Mons. Gustavo Rodríguez Vega, Vescovo di Nuevo Laredo e Presidente della Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale del Messico.
Dal comunicato diffuso dagli organizzatori, emerge che il tema di quest’anno ha permesso di studiare più da vicino la realtà della povertà nel Paese. Una riflessione particolare ha riguardato “la ricchezza del patrimonio biblico e della Dottrina Sociale della Chiesa”, a partire dal quale “si realizza un avvicinamento nella fede alla realtà della povertà”. In tale contesto, si è affermato che “occorre scoprire quale è stato e quale deve essere il posto occupato dai poveri nella comunità cristiana e quale è il compito che ciascuna di esse deve realizzare per contribuire alla costruzione di un ordine sociale più giusto”.
In merito alla Dottrina Sociale della Chiesa, uno dei momenti significativi dell’Incontro è stato lo studio della recente Enciclica sociale del Papa Benedetto XVI, “Caritas in Veritate”, tenuto da P. Sergio Bernal Restrepo, s.j. I partecipanti hanno anche cercato di discernere “le sfide che la povertà pone alla missione della Chiesa e le linee di azione per affrontarle”. L’aspettativa è che “in ogni Diocesi si sviluppino strategie locali di contrasto alla povertà e di attenzione ai poveri”.
Secondo i dati forniti dalla Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale, i presenti all’Incontro sono stati oltre 150 e 200 coloro che hanno potuto assistere in diretta ai lavori grazie “al ricorso alle nuove tecnologie”, le quali hanno consentito a molti animatori di pastorale sociale di diversi Paesi “di condividere la ricchezza delle varie riflessioni”. (GT) (Agenzia Fides 1/9/2009; righe 29, parole 416)
