AMERICA/STATI UNITI - MISSIONE ED EMIGRAZIONE - “La valigia con lo spago”: “le mie idee sull’immigrazione sono cambiate facendo consulenza spirituale nei centri di detenzione. Cerchiamo di proteggerci da persone che sono solo disperatamente povere…”

Roma (Agenzia Fides) – La testimonianza di una religiosa, Suor Kathleen Erickson, RSM, Sister of Mercy (USA) che svolge il suo lavoro pastorale a contatto con gli immigrati, squarcia per l’ennesima volta il velo posto sulla realtà di queste persone e sulle condizioni drammatiche che segnano la loro vita. Racconta suor Kathleen: “Le mie idee sull’immigrazione sono cambiate facendo consulenza spirituale nei centri di detenzione. Cerchiamo di proteggerci da persone che sono solo disperatamente povere. Non sono venuti per fare del male. Cosa stiamo facendo a degli innocenti! La maggioranza delle donne, per passare la frontiera, vengono violentate. Loro, le violentate, le abusate, sono forse loro le criminali ? Come faremo a sopravvivere su questo pianeta? Possiamo voltare le spalle alla povertà ? Se siamo ancora persone dobbiamo ritrovare la compassione di cui abbiamo bisogno!“ (Luca De Mata) (Anticipazione della quarta puntata del programma televisivo “La valigia con lo spago”, un’inchiesta sui flussi migratori e le nuove schiavitù nel mondo, che andrà in onda su Rai Uno il 20 luglio, in seconda serata). (Agenzia Fides 17/7/2009; righe 12, parole 194)