EUROPA/ITALIA - Dopo Gerusalemme, Grecia e Malta, sbarca in Sicilia la Maratona per la pace “Correre sulle orme di San Paolo”; il 27 maggio la fiaccola da Papa Benedetto XVI

lunedì, 4 maggio 2009

La Valletta (Agenzia Fides) - E’ ripartita da poche ore da Malta la maratona “Correre sulle orme di San Paolo”, esperienza di 1300 km a piedi, partita il 23 aprile da Gerusalemme, che ha attraversato la Terra Santa (Betlemme, Gerusalemme, Cesarea), per poi approdare in Grecia (Atene) ed a Malta, città dalla quale la fiaccola è ripartita sabato 2 maggio. Il 6 maggio la maratona sbarcherà in Sicilia, a Pozzallo (Ragusa), per poi dirigersi nella stessa giornata con un percorso di 60 chilometri, verso Siracusa, dove arriverà intorno alle ore 11.30 con una imbarcazione messa a disposizione dalla Marina Militare. Rimarrà in città sino alla partenza, prevista per il giorno 8 maggio. Con un’altra percorrenza di 65 chilometri arriverà a Catania.
Nel corso della manifestazione di Siracusa, ma anche in ogni tappa fino alla conclusione, sono previsti alcuni eventi collaterali, come il Convegno sul tema "Avere a cuore il destino dei ragazzi. I nuovi luoghi educativi", ed una maratona-staffetta presso il campo scuola ed un momento di preghiera con la lettura di alcuni brani delle epistole di San Paolo. La manifestazione, che vede impegnati a Siracusa Federciclismo, Csi, la Fidal e la Uisp, ha ricevuto la collaborazione del Comando Militare Marittimo Autonomo della Sicilia e della Capitaneria di Porto di Siracusa.
Dopo la Sicilia la maratona attraverserà l’Italia passando per Reggio Calabria (10 maggio) quindi molte altre città tra cui Salerno (17 maggio), Napoli (19 Maggio), Palestrina (23 maggio) per poi giungere il 27 maggio a Roma, dove atleti ed organizzatori saranno ricevuti da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro. Edio Costantini, Presidente della “Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport”, ente organizzatore dell’iniziativa, ha dichiarato: “Sono rimasto profondamente colpito dall’attesa che si crea nei luoghi nei quali arriva la fiaccola e si svolge la maratona; un vero e proprio mobilitarsi, non solamente delle forza cristiane presenti nei vari luoghi, che cooperano per l’unità nella riuscita dell’iniziativa, ma anche di tutte le autorità ed istituzioni. Sia dalla partenza in Terrrasanta è stato molto significativo ‘correre’ insieme ad ebrei e musulmani che ormai collaborano direttamente all’organizzazione dell’iniziativa. E poi voglio sottolineare l’attesa delle persone comuni, dei giovani, che si sentono raggiunti da questo correre verso di loro ed essere incontrati; come fece praticamente l’apostolo Paolo 2000 anni fa!”.
L'obiettivo dell'evento, come indicato da Papa Benedetto XVI, è quello di riscoprire attraverso una testimonianza pubblica, l'attualità e la forza carismatica di San Paolo nel bimillenario della sua nascita. “Correre sulle orme di San Paolo” è un evento organizzato dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport in collaborazione con la Sezione Chiesa e Sport del Pontificio Consiglio per i Laici, l' Ufficio nazionale per la Pastorale del turismo, sport e tempo libero e il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Italiana, il Centro Sportivo Italiano, l'Azione Cattolica Italiana, la Federazione Ciclistica, la Federazione Danza Sportiva, il Gruppo Sportivo dell'Esercito, l'Associazione I Pellegrini di Verona e l’Associazione Nazionale Papaboys. (D.V.) (Agenzia Fides 4/5/2009; righe 37, parole 498)


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