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Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Sua Eccellenza Monsignor Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti afferma senza mezzi termini all’Agenzia Fides: “Vi è una riduzione dell’accoglienza a livello legislativo e ciò vale sia per i migranti diciamo economici sia per quelli che fuggono dal loro paese per persecuzione, guerra o anche per questioni ecologiche (è una categoria che si dilaterà in futuro)”. A suo dire “l’accoglienza è al ribasso o diventa una scelta solo a favore di chi interessa ad un certo paese (per il suo sviluppo, le sue necessità), con esclusione degli altri, indipendentemente dalle loro necessità, dal bene comune universale”. Nel Dossier che l’Agenzia Fides pubblicherà sabato 25 aprile, si parla dei Migranti e degli Itineranti e del Pontificio Consiglio che in Vaticano si occupa di loro. Migranti e Itineranti visti non soltanto con la lente d’ingrandimento italiana, ma internazionale. È, infatti, nella missione propria del Vaticano affrontare ogni problema, ogni situazione in un’ottica mondiale. Lo spiega bene Mons. Marchetto nell’intervista che ha concesso a Fides per questo Dossier: “Il nostro Pontificio Consiglio desidera profondamente lavorare con i Vescovi, le Conferenze episcopali e le Organizzazioni regionali e continentali in comunione ecclesiale, da un punto di vista pastorale, in favore dei migranti, dei rifugiati e di altre persone in mobilità. I mezzi a disposizione delle Chiese locali sono, fra gli altri, una formazione specifica e un minimo di organizzazione. Come rappresentanti della sollecitudine universale affidataci dal Santo Padre, siamo desiderosi di cooperare con l’Episcopato universale per promuovere la presenza specifica della Chiesa nel mondo della mobilità umana”. (S.L.) (Agenzia Fides 24/4/2009; righe 19, parole 273)
