AMERICA/BRASILE - I Vescovi esprimono la loro totale disapprovazione per l’aborto praticato ad una bambina e si mostrano solidali con tutti i bambini vittime di abusi

lunedì, 9 marzo 2009

Roma (Agenzia Fides) - La Presidenza della Conferenza dei Vescovi cattolici del Brasile (CNBB), riunita a Roma in questi giorni, ha diffuso una nota per la stampa nella quale esprime dispiacere per la notizia di una bambina brasiliana di 9 anni che è stata costretta all’aborto dei gemelli che portava in grembo come frutto della violenza sessuale subita dal suo patrigno, fatto che ha commosso l’intera società brasiliana. I Vescovi respingono con forza questo atto, lamentando allo stesso tempo che non si tratta sfortunatamente di un caso isolato, visto che aumentano gli attentati contro la vita dei bambini, vittime di abusi sessuali. “La Chiesa - continua il testo – esprime solidarietà a questa bambina e a tutte le vittime di questi atti brutali, ed ai loro familiari”, ricordando che la Chiesa è sempre a favore della vita.
Anche i Vescovi della Regione Nordest 2 della CNBB hanno diffuso un comunicato a seguito di questo fatto, ricordando che “la Chiesa è sempre a favore della vita, dal suo concepimento fino alla sua morte naturale”. Un principio che ha mantenuto sempre, anche nell’epoca del Regime Militare instaurato nel 1964, durante il quale difese i diritti umani dei perseguitati, dei torturati e dei rifugiati politici.
“Viviamo in una società pluralista – si legge nel testo - nella quale gli Stati si strutturano e si danno una legislazione che riflette la cultura dominante, che non sempre rispetta i principi etici e naturali”. Per questo “ciò che viene protetto dalla legge non sempre si può identificare con i principi etici ed i valori morali”. Per i cattolici, ricordano i Vescovi, “ha sempre la priorità il mandato del Signore ‘non uccidere’.”
Rispetto al caso concreto di questa bambina, i Vescovi esprimono la loro totale disapprovazione, lamentando che non si sia proceduto con la necessaria tranquillità, serenità ed il tempo idoneo richiesti dalla situazione. (RG) (Agenzia Fides 9/3/2009)


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