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Quito (Agenzia Fides) – Dal 17 al 19 febbraio, presso la Casa di formazione sociale Betania e Quito, si è tenuta la riunione annuale dei Direttori Diocesani delle Pontificie Opere Missionarie (POM) con l’obiettivo di “valutare la celebrazione del CAM 3, determinare la sua incidenza in ogni Chiesa particolare e verificare come dare continuità al Congresso Americano Missionario in ogni giurisdizione ecclesiastica”. Ad informarne l’Agenzia Fides è Osvaldo Fierro Terán, Segretario Generale delle POM del Paese.
“Nonostante l’emergenza stradale che investe il Paese - afferma il Segretario Generale – hanno partecipato alla riunione 18 dei 23 Direttori Diocesani, il che dimostra l’interesse missionario di ciascuno di loro e la consacrazione al loro lavoro di animazione e formazione missionaria sviluppata nelle rispettive Chiese locali, prima, durante e dopo il CAM 3”.
Aprendo la riunione annuale, P. Joi Artienda, Provinciale dei Missionari del Verbo Divino e già membro della Commissione Teologica del Congresso Missionario Americano, è intervenuto sul tema “Sfide missionarie dell’Ecuador alla luce del Documento conclusivo del CAM 3”. P. Artienda ha mostrato le sfide poste alla Chiesa in Ecuador dopo il CAM 3 ed in vista della Grande Missione Continentale che incomincerà presto nel Paese. Ha inoltre ribadito la necessità che tutti si mettano in “stato permanente di missione” per continuare ad annunciare Gesù al mondo.
A seguire, i Direttori Diocesani di Quito, Tena, Sucumbíos e Tulcán hanno presentato la loro esperienza vissuta nel processo di svolgimento del CAM 3 nelle loro Chiese Particolari. Successivamente, P. Giovanni Paz, Direttore delle POM di Ibarra, è intervenuto con una relazione sul tema “Dalla pastorale di mantenimento alla pastorale di evangelizzazione”.
In seguito, durante il lavoro di gruppo, i Direttori Diocesani hanno valutato il processo di preparazione e celebrazione del Congresso Missionario, valutazione che ha evidenziato il grande lavoro realizzato a tutti i livelli e da tutte le parti interessate. Si è messo in risalto anche il grande impulso missionario ricevuto dalle Chiese particolari in occasione della preparazione e della celebrazione dell’evento.
Come sfide principali, è stata ribadita l’urgenza di continuare a lavorare nel post Congresso, ad assumere la responsabilità dello studio, della riflessione e della divulgazione del Documento Conclusivo del Congresso Americano Missionario, la preparazione e la realizzazione di Congressi Missionari Diocesani, il sostegno e la collaborazione alla Grande Missione Continentale e la strutturazione di Scuole di Formazione Missionaria in alcune giurisdizioni ecclesiastiche.
Nel corso dell’incontro sono state condivise anche alcune esperienze personali e diocesane sul Congresso Americano Missionario, e sono stati mostrati una serie di video prodotti dalla Segreteria Esecutiva, i quali hanno permesso di ricordare e rivivere quegli intensi momenti missionari vissuti dal 12 al 17 agosto 2008.
La Commissione per l’Animazione dell’Arcidiocesi di Quito, che ha cooperato all’organizzazione del CAM 3, ha presentato il suo progetto di “Scuola di Formazione Missionaria”. La Segretaria Nazionale dell'Infanzia Missionaria ha invece presentato gli elementi costitutivi per la Celebrazione del “Primo Congresso dell’Infanzia Missionaria”, previsto nella Città di Ambato dal 10 al 12 luglio di quest’anno. Infine, P. Lauren Fernández, Segretario Esecutivo dell’Area di Magistero della Chiesa della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, ha condiviso con i presenti alcuni elementi della Grande Missione Continentale ed ha invitato tutti a collaborare a questo speciale avvenimento missionario continentale, generale e nazionale. (RG) (Agenzia Fides 23/2/2009; righe 42, parole 537)
