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Johannesburg (Agenzia Fides)- “Per la vita della democrazia occorre la partecipazione di tutti noi. Per gli elettori cristiani la partecipazione è un obbligo importante” così i Vescovi sudafricani invitano i cattolici locali a prepararsi alle elezioni presidenziali del 2009, in un messaggio da leggersi in tutte le chiese, che è stato inviato all'Agenzia Fides. “La nostra partecipazione non significa solo depositare il proprio voto il giorno delle elezioni, ma significa pure che occorre partecipare in modo responsabile alla preparazione delle elezioni. Per i votanti cristiani, il voto esprime il nostro amore e sollecitudine per il Paese e per il bene comune”.
I Vescovi auspicano inoltre che nella campagna elettorale i partiti e i candidati evitino “discorsi caratterizzati dall'odio” e al ricorrere “all'intimidazione, alla violenza e alla distruzione”, tutti elementi negativi che “uccidono la democrazia”. “Le persone- scrivono i Vescovi- hanno visioni differenti e per questo motivo appoggiano diversi partiti. Perché una democrazia possa vivere dobbiamo tollerare le visioni diverse dalla nostra. Un'ampia gamma di idee e di politiche ci aiuta a vedere quello che può essere meglio per il nostro Paese e il nostro popolo, quello che è meglio per il bene comune. Non rispettare le visioni degli altri e il loro diritto di appoggiare il partito di loro scelta è anticristiano e antidemocratico. La violenza o la minaccia di violenza verso coloro che non la pensano come noi o contro partiti diversi dal nostro, è anticristiana e antidemocratica.
Nel messaggio si ricorda pure che il voto deve essere libero da condizionamenti di qualsiasi natura: “Nessuno ti può dire per quale partito votare. Votare per un partito solo perché lo ha votato in passato e perché tuo padre o tua nonna lo votano, non dà vita alla nostra democrazia. Si potrebbe essere tentati di votare per un partito che serve i nostri interessi personali o quelli del tuo gruppo sociale od economico, ma se altre persone soffriranno a causa della tua scelta, non avrai fatto una buona scelta”.
Come prepararsi allora alle elezioni? I Vescovi suggeriscono di partecipare agli incontri elettorali dove “le persone possono ascoltare liberamente e discutere quello che è meglio per il Paese. Inoltre è possibile ascoltare la radio, guardare la televisione e leggere i giornali per saperne di più. Organizzazioni come chiese, club, società e associazioni possono organizzare questi incontri”.
“Recitate la preghiera della Pace di San Francesco per la democrazia nel nostro Paese. Questa preghiera è un potente promemoria della nostra responsabilità di essere strumenti della pace” conclude il messaggio dei Vescovi. (L.M.) (Agenzia Fides 24/11/2008 righe 34 parole 424)
