AMERICA/CUBA - “Celebrare i 400 anni del ritrovamento della Vergine della Carità, per la nostra Chiesa rappresenta ancora una volta il rinnovamento della sua scelta in favore della missione”

lunedì, 20 ottobre 2008

L'Avana (Agenzia Fides) – “La Chiesa pellegrina a Cuba si prepara a celebrare i 400 anni del ritrovamento dell’immagine della Vergine della Carità, nella Baia di Nipe, da parte di due indios ed un nero schiavo, nell’anno 1612”. Lo afferma P. Raúl Rodríguez, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie di Cuba, in una nota inviata all’Agenzia Fides dove spiega il programma e l’importanza di questo avvenimento per la nazione.
“Questo avvenimento è importante non solo per la Chiesa ma per tutto il popolo cubano, poiché, come affermano gli storiografi contemporanei, la Vergine della Carità è parte dell’identità cubana e ha occupato un posto importante nella formazione della nazionalità cubana. Per queste ragioni, per tre anni le comunità e tutto il Paese si preparano al grande Giubileo dell’anno 2012”.
Si cerca inoltre di vivere l’evento in chiave missionaria, in quanto celebrarlo “suppone per la nostra Chiesa ancora una volta il rinnovamento della sua scelta in favore della missione, come avviene dal 1986, quando al termine della celebrazione dell’Incontro Nazionale Ecclesiale Cubano (ENEC) venne espressa l’aspirazione ad essere una Chiesa orante, incarnata e missionaria. Inoltre questo evento la porta anche a vivere la Missione Continentale intorno a Santa Maria della Carità del Cobre, Madre dei Cubani, la cui devozione è molto presente nelle famiglie e, attraverso di Lei, la Chiesa vuole portare molti cattolici che vivono la loro fede addormentata o come una tradizione, all’incontro con Gesù, via, verità e vita”.
Secondo il programma stabilito dai Vescovi, “in questo primo anno 2008-2009 contempliamo Maria della Carità come dono di Dio per il nostro Paese, ponendo speciale enfasi sul ritrovamento dell’immagine e sulla sua presenza tra noi, e realizzando come attività missionaria, la visita dell’immagine della Vergine alle case cubane. Nel secondo anno 2009-2010 contempliamo Maria della Carità pellegrina insieme ai cubani, che ci porta all’incontro con Gesù. Ella ci mostra dalle sue braccia Gesù, che è l’unica strada, l’unica verità, l’unica vita per salvarci. Durante quest’anno si terranno celebrazioni nelle Parrocchie e presso centri di preghiera. Nel terzo anno 2010-2011 contempleremo Maria della Carità che incoraggia ed accompagna la Chiesa che vuole essere al servizio del suo popolo, nella Chiesa che è madre, guidata dallo Spirito Santo. Durante quest’anno si terrà il pellegrinaggio nazionale dell’Immagine della Vergine della Carità nelle 11 Diocesi cubane”. (RG) (Agenzia Fides 20/10/2008)


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