OCEANIA/AUSTRALIA - Fioriscono la ricerca e il discernimento vocazionale attraverso il web

giovedì, 9 ottobre 2008

Sydney (Agenzia Fides) – Quando si dice che anche il web è “un campo di evangelizzazione” o “un nuovo areopago”, a volte si incontra scetticismo. Ma in Australia l’esperienza del sito Internet “Vocation Match” (“Trova la Vocazione”) sembra rendere concrete quelle espressioni, raggiungendo migliaia di persone in ricerca vocazionale, che attendono risposte, condividono riflessioni spirituali, si lasciano guidare in un cammino di discernimento che, come scintilla, ha la navigazione in Internet, per poi proseguire in altre strade di incontro, preghiera e riflessione personale. Il sito ( http://www.vocation-network.org/match ) propone al navigatore una sorta di test che lo accompagna e lo indirizza in un percorso che vuole essere un inizio di discernimento. Si descrivono infatti i significati essenziali della vita e della vocazione sacerdotale, religiosa e laicale. Naturalmente vi sono a disposizione sacerdoti, religiosi e laici per rispondere alle domande poste dagli utenti che, come informano i gestori del sito, hanno oltrepassato quota 7.000 in Australia. Essi vengono indirizzati a parrocchie, istituti religiosi, associazioni ecclesiali dove poter continuare la ricerca di informazioni e il proprio cammino spirituale personale.
“Pregare è essenziale”, ammoniscono gli autori del sito, che forniscono una “Guida Vocazionale” e una lista di contatti e di comunità. “Questo tipo di proposta che parte dal web è divenuta in molti casi fondamentale”, racconta Patrice Tuohy, fra i promotori del sito.
Nella galassia dei siti web cattolici si stanno facedo strada anche quelli che propongono incontri personali fra fedeli, che possono essere aiutati a realizzare la propria vocazione nel matrimonio cristiano. L’esperienza di www.meetacatholic.com (“Incontra un cattolico”) sta riscuotendo un crescente successo in Australia e Nuova Zelanda, tanto che la Conferenza Episcopale Australiana ha intenzione di discuterne la presenza stabile nella Chiesa durante la prossima assemblea, a novembre 2008, vista la proposta di aprirne una sezione speciale per ogni diocesi australiana.
(PA) (Agenzia Fides 9/10/2008 righe 24 parole 257)


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