AFRICA/KENYA - Il Cardinale Njue avvia la mobilitazione dei cattolici per fermare l'aborto: “Raccogliamo almeno un milione di firme per bloccare la discussione in Parlamento di una legge ingiusta”

mercoledì, 8 ottobre 2008

Nairobi (Agenzia Fides)-“Vi invito a difendere con forza la vita dei bambini non ancora nati. Gridate a voce alta che l'aborto è la deliberata interruzione della gravidanza con l'uccisione di bambini nascituri indifesi . Tale azione diretta, voluta, sia come un fine o un mezzo, è gravemente contraria alla legge morale e alla dottrina cristiana”. É l'appello lanciato da Sua Eminenza il Cardinale John Njue, Arcivescovo di Nairobi, per mobilitare la comunità cattolica nel momento in cui il Parlamento locale sta discutendo una legge per legalizzare l'aborto.
Il Cardinale Njue ha scritto una lettera pastorale, il cui testo è stato inviato all'Agenzia Fides, nella quale ribadisce che “l'aborto significa uccidere una persona innocente, e Dio dice: 'Tu non uccidere' (Esodo 20:13). Il grembo di una madre si suppone sia il luogo migliore in cui il bambino, anche quello appena concepito, dovrebbe sentirsi più sicuro e amato. In nessun modo possiamo sostenere una società che distrugge i nascituri, che sono stati creati come doni gratuiti di Dio per la comunità”.
Rivolgendosi ai cattolici impegnati in politica, il Cardinale Njue li inviata ad agire nel rispetto dell'insegnamento della Chiesa: “Voi cattolici che avete assunto posizioni di responsabilità pubblica dovete essere contraddistinti dal senso di integrità morale. Le vostre azioni devono essere in sintonia con la vostra fede e con i principi morali insegnati dalla Chiesa, alla quale afferma di far parte. Al fine di realizzare le vostre responsabilità pubbliche è necessario difendere la moralità pubblica e promuovere l'ordine pubblico e la pace. È necessario lavorare per leggi e politiche pubbliche che sostengono la vita umana e promuovano il bene comune. È necessario lavorare duramente per assicurare la cura prenatale per tutte le donne. È necessario lavorare per correggere le ingiustizie e tutte le situazioni malefiche che minacciano la dignità e i diritti dell'uomo. È necessario disporre di una speciale attenzione verso le persone svantaggiate e prive di diritti”.
Per bloccare la legislazione abortiva, il Cardinale Arcivescovo di Nairobi invita i fedeli e gli uomini di buona volontà a raccogliere “un milione di firme per il bambino”.
“Questo è il momento per unirsi alla nostra fase preliminare di resistenza ad una legislazione illegale. Legalizzare l'aborto non ha posto nella culture e tradizioni africane. Chiedo a tutte le parrocchie, alle comunità religiose, ai cristiani ed alle persone di buona volontà di avviare la raccolta di milioni di firme in modo da presentare la petizione alle autorità competenti e porre fine a questa campagna per discutere come uccidere i bambini non ancora nati”.
“Questa è la nostra crociata non-stop in difesa dei bambini per i prossimi due mesi. Radio Waumini, gli annunci nelle parrocchie, i manifesti e il National Mirror, vi terranno informati sul nostro modo di procedere” conclude il Cardinale Njue. (L.M.) (Agenzia Fides 8/10/2008 righe 35 parole 500)

Lettera Pastorale del Cardinale Njue (in inglese): http://www.fides.org/eng/documents/Pastoral_Letter_of_His_Eminence_John_Cardinal_Njue.rtf


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