EUROPA/GERMANIA - “I bambini hanno una voce”: Il paese-simbolo della prossima raccolta dei Cantori della Stella per l’anno 2005 sarà la Tailandia dove “fra i 60.000 e 200.000 bambini vengono costretti a prostituirsi”, dice p. Andreas Mauritz, presidente dell’Associazione dei giovani cattolici tedeschi

lunedì, 16 febbraio 2004

Aachen (Agenzia Fides) - “I bambini hanno una voce” sarà il motto della prossima raccolta dei bambini della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria per l’anno 2005 che, all’inizio di ogni anno, raccolgono fondi per bambini bisognosi in tutti il mondo attraverso l’attività del coro di ragazzi “Cantori della Stella”. La raccolta viene organizzato dalla Pontificia Opera in collaborazione all’Associazione dei giovani cattolici tedeschi (BDJK) che, insieme con i rappresentanti dalle diocesi, hanno sclto di recente il motto e il paese simbolo per la prossima campagna di solidarietà. Il paese prescelto per il prossimo anno sarà la Tailandia.
“Il commercio di bambini è considerato un grave crimine diritto internazionale. In tutto il mondo 1,2 milioni di bambini sono sequestrati, costretti a lavorare, reclutati per combattere nelle guerre o immessi nel circolo della prostituzione. Secondo stime ufficiali, soltanto in Tailandia fra i 60.000 e 200.000 bambini vengono costretti a prostituirsi”, dice all’Agenzia Fides p. Andreas Mauritz, presidente dell’Associazione dei giovani cattolici tedeschi.
“Quando i nostri bambini camminano nelle strade vestiti da Re Magi il loro messaggio è: Ogni bambino è creato da Dio e amato da Lui. Con i loro canti vogliono prestare la loro voce ai tanti bambini che nessuno ascolta e la cui dignità è calpestata. Con la raccolta promossa dai Cantori della Stella, cerchiamo di aiutare quanti lavorano per restituire ai bambini la loro dignità e regalare loro una vita degna”, sottolinea a Fides il presidente della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria in Germania, mons. Winfried Pilz, spiegando il tema della prossima campagna di solidarietà.
Sin dagli inizi, nell’anno 1959, la raccolta dei “Cantori della Stella” tedeschi è diventata la più grande iniziativa di solidarietà in tutto il mondo che vede bambini impegnarsi per i loro coetanei bisognosi. Da allora sono stati raccolti circa 280 milioni di Euro con i quali sono stati finanziati progetti a sostegno dei bambini in tutti i continenti. Nel 2003, con una raccolta di circa 32,17 milioni di euro è stato raggiunto un nuovo record di offerte. Con i fondi provenienti dalla raccolta, ogni anno vengono promossi progetti di evangelizzazione, educazione, sanità, alimentazione, approvvigionamento idrico, reinserimento sociale, nonché progetti di emergenza.
(MS) (Agenzia Fides, 16/2/2004 - 29 righe, 383 parole)


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