AMERICA/CUBA - La V Assemblea Pastorale Giovanile, dal 4 all’8 agosto, approfondirà il nuovo Piano Nazionale di Pastorale Giovanile che sarà il punto di riferimento per il lavoro della Chiesa cubana con i giovani

lunedì, 28 luglio 2008

L'Avana (Agenzia Fides) - La Commissione Nazionale di Pastorale Giovanile ha convocato la Quinta Assemblea Pastorale Giovanile, che avrà luogo dal 4 all’8 agosto 2008 nei pressi del Santuario Nazionale della Vergine della Carità, Patrona di Cuba. Parteciperanno all’Assemblea 185 delegati in rappresentanza di tutti gli animatori e i consulenti di ogni Diocesi del paese. In questa occasione verrà presentato, approfondendone i contenuti essenziali, il nuovo Piano Nazionale di Pastorale Giovanile, che servirà come punto di riferimento per il compito evangelizzatore dalla Chiesa cubana nel settore giovanile. La redazione dello stesso Piano risponde alla domanda “Come fare Pastorale Giovanile a Cuba ?” ed è stato elaborato ed arricchito tenendo in considerazione le inchieste svolte presso le comunità e presso gli Uffici arcidiocesani, chiamati a collaborare. L’assemblea valuterà inoltre la situazione attuale dei giovani, approfondendo l’analisi della spiritualità del giovane cattolico proposta nel nuovo Piano. L’incontro culminerà con proposte e linee di azione che favoriranno la messa in atto del nuovo Piano.
L’Arcidiocesi de L’Avana conterà sulla partecipazione di 22 Delegati in rappresentanza della Equipe Diocesana di Pastorale Giovanile e delle quattro vicarie esistenti, a cui si sommeranno altri 90 giovani che realizzeranno un pellegrinaggio al Santuario e parteciperanno alla Veglia di preghiera prevista, come parte dell’incontro, giovedì 7 agosto, e alla quale sono attesi circa 700 giovani provenienti da tutta Cuba per affidare alla Vergine Santissima i i progetti e le attese di questa nuova tappa nella Pastorale Giovanile.
Come parte della preparazione a questo evento, i delegati e i pellegrini de L’Avana hanno avuto un incontro il 19 luglio, al fine di organizzare la loro partecipazione in concomitanza con la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù di Sydney. Questa riunione è culminata con un pellegrinaggio fino alla Parrocchia dello Spirito Santo, a L’Avana Vecchia, per chiedere che l’Assemblea rappresenti una nuova Pentecoste per i giovani cubani. Inoltre, come parte dei preparativi, sono stati convocati tutti i giovani dell’Arcidiocesi a partecipare ad una Veglia di preghiera sabato 2 agosto, nella Parrocchia della Carità, alla presenza del Cardinale Jaime Ortega, Arcivescovo de L’Avana, e dei suoi Vescovi ausiliari, per la consegna di un cero rappresentativo dell’evento.
I giovani dell’Arcidiocesi si augurano che questo incontro produca un risveglio della Pastorale Giovanile non solo a livello strutturale, ma contribuisca ad una rivitalizzazione degli oltre 60 gruppi giovanili esistenti nell’Arcidiocesi con un riflesso in impegni concreti nella vita di preghiera, nella catechesi, nella liturgia all’interno delle loro comunità, ma anche nell'impegno sul piano sociale. Da parte loro, gli organizzatori sperano che l’Assemblea contribuisca a trovare un nuovo stile di fare pastorale con i giovani, prendendo più in considerazione le nuove realtà, e che contemporaneamente costituisca una festa, una celebrazione della fede dei giovani.
A Cuba il desiderio di offrire un’attenzione pastorale ai giovani, ben strutturata e con obiettivi definiti adatti alle nuove realtà, ha portato ad organizzare la Prima Assemblea Interdiocesana di Giovani nel Santuario del Cobre, nell’anno 1980. Nel 1993 si celebrò la Prima Assemblea Nazionale di Pastorale Giovanile, organizzata dalla Commissione Episcopale Giovanile, creata in quegli anni per coordinare il lavoro di pastorale dei giovani a livello nazionale. In questa Assemblea si studiò e propose il Primo Piano Nazionale di Pastorale Giovanile, per integrare in un’unica proposta le diverse istanze che venivano presentate dalle singole Diocesi. Negli anni 1995 e 1997 venne celebrata la Seconda e la Terza Assemblea Nazionale, con l’obiettivo di approfondire i contenuti del menzionato Piano Nazionale. Nel 2001 è stato convocato il quarto appuntamento, durante il quale nacque la necessità di orientare il lavoro pastorale non soltanto verso quanti appartenevano ai gruppi ecclesiali. (RG) (Agenzia Fides 28/7/2008)


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