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Illescas (Agenzia Fides) - I membri della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba, guidata dal loro Presidente, Sua Ecc. Mons. Juan García, Arcivescovo di Camagüey, dopo la visita “Ad Limina Apostolorum” in Vaticano, il 7 maggio si recheranno in visita ufficiale al Santuario di “Nostra Signora della Carità”, a Illescas (Toledo-Spagna) per avvicinarsi alle origini storiche dell’attuale patrona dell’isola caraibica, la Vergine della Carità del Rame.
L’iniziativa, promossa ed organizzata dalla Parrocchia Santa Maria e dal Patronato della Fondazione dell’Ospedale di Nostra Signora della Carità, prevede il gemellaggio tra la Chiesa cubana e quella illescana, unite da secoli dalla medesima devozione alla Vergine. La visita pastorale della Conferenza Episcopale cubana si concluderà alle ore 12 con una Santa Messa presso il Santuario di Nostra Signora della Carità, concelebrata dai Vescovi delle undici diocesi di Cuba. Alle ore 14 saranno presenti anche i Vescovi delle Diocesi di Castiglia-La Mancha che, al termine di una riunione nella città di Toledo, si recheranno ad Illescas per incontrare i Vescovi di Cuba.
La devozione alla Vergine della Carità, molto antica a Illescas ed in tutta la regione, raggiunse il suo massimo splendore all’inizio del secolo XIV. Circa cento anni dopo, la devozione raggiunse l’isola di Cuba grazie a Francisco Sánchez di Moya, che costruì sull’isola un Santuario presso il confine delle “miniere di rame” (in spagnolo cobre, da qui il nome con il quale si conosce a Cuba: “ Nuestra Señora de la Caridad del Cobre”). Il 10 maggio 1916, Sua Santità Benedetto XV dichiarò la Vergine della Carità Patrona della Repubblica di Cuba, fissando la sua festa l’8 settembre. Il 24 gennaio 1998 Giovanni Paolo II, nella Città di Santiago di Cuba, incoronò l’immagine della Vergine della Carità come Regina di Cuba. Durante i mesi di preparazione per la visita del Papa Giovanni Paolo II a Cuba, dieci immagini pellegrine della Vergine della Carità percorsero le diverse Diocesi del Paese ottenendo una grande risposta da parte del popolo.
Attualmente la Chiesa di Cuba si sta preparando a celebrare i 400 anni di presenza della Vergine della Carità in mezzo al popolo, “un tempo di grazia per seminare il seme del Vangelo”. Alla fine di gennaio, convocati dall’Arcivescovo Primate di Cuba, Mons. Dionisio García Ibáñez, un gruppo di 40 persone di tutte le Diocesi di Cuba si è incontrato per preparare la bozza di un programma di 4 anni che renderà l’attuale Piano Pastorale della Chiesa più dinamico, con lo sguardo rivolto alle celebrazioni, nel prossimo anno 2012, dei 400 anni di presenza della Vergine della Carità a Cuba. (RG) (Agenzia Fides 7/5/2008; righe 29, parole 430)
