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Antananarivo (Agenzia Fides)- Sua Eminenza il Cardinale Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lione, ha risposto con gioia all'invito del monastero cistercense di Maromby, in Madagascar, di presiedere il 50esimo anniversario della fondazione e di celebrare l'ordinazione sacerdotale di un monaco.
Accompagnato da P. Bernard Badaud, Arcidiacono e Vicario episcopale per i migranti, e da Bruno Millevoye, Vicario episcopale per la pastorale familiare e sociale, il Cardinale Barbarin è giunto in Madagascar il 13 aprile dove ha incontrato Sua Eccellenza Mons. Augustine Kasujja, Nunzio Apostolico, e i Vescovi di Antananarivo, Fenoarivo Atsinanana, Ambositra e Fianarantsoa.
Nel corso della sua visita che si conclude il 21 aprile, il Cardinale Arcivescovo di Lione incontrerà il Presidente dell'Assemblea Nazionale malgascia, Jacques Sylla, e la comunità francese locale ed effettuerà una visita al lebbrosario di Marana, affidato alle Suore di Saint Joseph de Cluny.
Il monastero cistercense di Maromby è stato fondato nel 1958. La sua comunità è composta da 36 membri: 35 malgasci e fratel Baudouin Mativa, uno dei fondatori. Il monastero accoglie 70 giovani che si stanno preparando a diventare monaci cistercensi. Da Maromby sono partiti alcuni monaci per fondare un nuovo monastero nelle isole Seychelles, in un luogo adatto all'allevamento e all'agricoltura, le loro attività principali di sostentamento.
Il Cardinale Barbarin ha forti legami di amicizia con il Madagascar, dove era stato inviato come sacerdote Fidei Donum e professore di Teologia al Seminario Maggiore di Fianarantsoa, dal 1994 al 1998. Questo è il suo primo viaggio nel Paese da quando è stato creato Cardinale da Papa Giovanni Paolo II nel 2003. (L.M.) (Agenzia Fides 15/4/2008 righe 20 parole 261)
