VATICANO - La Pontificia Università della Santa Croce conferisce il Dottorato Honoris Causa in Comunicazione sociale istituzionale al Card. Camillo Ruini

giovedì, 10 aprile 2008

Roma (Agenzia Fides) - “Per la sensibilità comunicativa del Card. Ruini, sensibilità che esprime un vero rispetto per l’opinione pubblica, cioè del popolo, e per l’opinione pubblicata”: questa, nella Laudatio del prof. Norberto Gonzalez Gaitano, la motivazione per il conferimento da parte della Pontificia Università della Santa Croce, del Dottorato Honoris Causa in Comunicazione sociale istituzionale al Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. La cerimonia si è svolta mercoledì 9 aprile presso l’Aula Magna della stessa Università.
Nel saluto iniziale, il Gran Cancelliere della Pontificia Università della Santa Croce e Prelato dell’Opus Dei, Sua Ecc. Mons. Javier Echevarrià, ha ricordato l’antico e forte nesso che è sempre esistito tra Chiesa e mondo della comunicazione. San Josemarìa Escrivà, promotore dell’Università della Santa Croce, aveva compreso già negli anni ’40, con le sue lezioni di etica in quella che, a breve, sarebbe diventata la Scuola di giornalismo, il ruolo fondamentale della professionalità, degli ideali cristiani e dell’amore alla verità di quanti lavorano nel mondo della comunicazione. Quattro sono state le ragioni particolari che hanno fatto scaturire la proposta di tale riconoscimento al Card. Ruini: il progetto culturale orientato in senso cristiano della Chiesa italiana, di cui il Vicario del Papa è promotore dal 1994; la fedeltà all’identità viva dell’Istituzione attraverso l’unione con il Vicario di Cristo, prima Giovanni Paolo II, ora il suo Successore; l’ottimismo inguaribile e quel sorriso “franco, aperto, sereno e costante”, afferma il prof. Gaitano, riverbero della sua fede; l’intraprendenza comunicativa e il ruolo dei laici, base per progetti nuovi come SAT 2000, l’agenzia SIR, RadioInBlu e il restyling del quotidiano Avvenire.
Nella Lectio magistralis, attingendo alla sua lunga esperienza, il Card. Ruini ha ricordato di essersi reso ben presto conto della necessità “per la Chiesa stessa di migliorare e sviluppare le proprie capacità di essere presente nel mondo dei media, per far conoscere all’opinione pubblica il suo vero volto e soprattutto il messaggio di cui è portatrice”. La comunicazione sociale è importante, ma non basta, la via più efficace rimane quella dei contatti e rapporti diretti e personali; occorre che il comunicatore abbia chiaro il messaggio e lo esprima in maniera sobria, non solo a parole, ma con tutto il suo comportamento; è inoltre necessaria una grande professionalità da apprendere con lo studio e con la pratica sul campo. Infine, il Card. Ruini ha dedicato l’ultima osservazione alla necessità che anche il comunicatore ricerchi la santità attraverso il suo lavoro, senza mai sperare la sola soddisfazione personale. Durante la cerimonia è stato insignito del Dottorato HC anche il Chiarissimo prof. Nieto, primo in Europa a dedicarsi all’insegnamento universitario della comunicazione. (P.C.) (Agenzia Fides 10/4/2008; righe 31, parole 442)


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