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Bangkok (Agenzia Fides) - Sono religiosi italiani che da decenni vivono in Thailandia e hanno dedicato alla missione in questa terra gran parte della loro vita: Suor Esterina Prando e Suor Nadia Ferro, Figlie di Maria Ausiliatrice; p. Giovanni Zimbaldi, PIME; p. Ferdinando Ronconi, Stimmatino; p. Giovanni Contarin, Camilliano, hanno ricevuto in una solenne celebrazione tenutasi a Bangkok il riconoscimento di “Cavaliere dell’Ordine della Stella e della Solidarietà”, conferito dalla Repubblica Italiana.
Nella cerimonia, l’Ambasciatore Italiano in Thailandia, Ignazio Di Pace, ha sottolineato come questi missionari abbiano offerto la propria vita per il bene del popolo tailandese, senza distinzione di genere, razza, cultura, religione. Essi operano per il rispetto della dignità umana, soprattutto in favore dei poveri, degli esclusi e dei bisognosi, e hanno contribuito a migliorare la qualità di vita di migliaia di persone.
Parlando a nome dei missionari premiati, p. Giovanni Zimbaldi ha ricordato che ogni missionario è chiamato a portare al prossimo la Buona Novella dell’amore di Gesù Cristo, provvedendo alle necessità materiali e spirituali dei fratelli che incontra sul proprio cammino. “Ogni missionario deve insegnare e compiere il bene”, ha detto, e questo spiega le differenti iniziative intraprese in favore dei bisognosi.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti anche alcuni rappresentanti delle autorità civili, il Card. Michael Michai Kitbunchu, Arcivescovo di Bangkok, il Nunzio Apostolico Mons. Salvatore Pennacchio, i Superiori provinciali di diverse congregazioni religiose. Il Cardinale, a nome della Chiesa thailandese, ha espresso apprezzamento e ringraziamenti ai missionari presenti e a tutti quelli che operano in Thailandia, contribuendo all’evangelizzazione e al benessere della popolazione.
(PA) (Agenzia Fides 6/3/2008 righe 25 parole 259)
