AMERICA/MESSICO - Appello dei Vescovi della California meridionale di fronte al crescente clima di violenza e di insicurezza: “la nostra preghiera e la nostra azione possono fare molto”

lunedì, 4 febbraio 2008

Tijuana (Agenzia Fides) - “Come Pastori della Chiesa cattolica, ci preoccupa enormemente il clima di violenza e di insicurezza che tende ad acutizzarsi e a generalizzarsi in tutto il Paese, particolarmente in varie città della nostra Provincia Ecclesiastica. Abbiamo il timore che questo clima possa estendersi anche a località che fino a questo momento godono di relativa pace”. Lo affermano in un comunicato i Vescovi della Provincia Ecclesiastica della California sur.
Secondo i Vescovi, le cause del problema sono numerose. Tra queste emergono: la disgregazione familiare; l’assenza di un progetto educativo che formi persone capaci di costruire una convivenza più umana, anziché concentrarsi soltanto su tematiche tecnologiche ed economiche; l’inazione e il rischio di corruzione cui sono andate incontro le istituzioni pubbliche chiamate a proteggere la sicurezza.
“Come Chiesa non possiamo lavarcene le mani” affermano i Vescovi. Perciò invitano le famiglie, le istituzioni educative e le organizzazioni sociali, le chiese locali e le autorità pubbliche, a realizzare tutti gli sforzi possibili “per far fronte a questa problematica che ci colpisce e che ci ferisce”. Pur se il problema ci appare molto grande, “la nostra preghiera e la nostra azione possono fare molto per risolverlo”. “Il futuro della nostra società è assicurato se sapremo dare alle generazioni future ragioni per vivere con amore e solidarietà e ragioni per sperare” conclude il comunicato. (RG) (Agenzia Fides 4/2/2008; righe 17, parole 226)


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