AMERICA/CANADA - Messaggio pastorale per la Giornata nazionale di preghiera per gli aborigeni: “le vostre tradizioni ci aiutano a comprendere meglio che Gesù è Salvatore e la sua salvezza è universale"

Ottawa (Agenzia Fides) - Il Consiglio Aborigeno Cattolico per la Riconciliazione (Catholic Aboriginal Council for Reconciliation) ha pubblicato un Messaggio Pastorale in occasione della celebrazione, il 12 dicembre, della V Giornata nazionale di preghiera per gli aborigeni.
Nel Messaggio viene ricordata l'importanza dell'avvenimento guadalupano, grazie al quale, in un periodo di dieci anni (1531 - 1541), ci furono nove milioni di conversioni alla fede cattolica tra le persone indigene del Messico. A tale proposito, vengono riprese le parole del Servo di Dio Giovanni Paolo II, pronunciate durante la canonizzazione di San Juan Diego il 31 luglio 2002: "L'evento Guadalupano - come ha rilevato l'Episcopato Messicano - significò l'inizio dell'evangelizzazione con una vitalità che superò ogni aspettativa. Il messaggio di Cristo, attraverso sua Madre, riprese gli elementi centrali della cultura indigena, li purificò e diede loro il definitivo significato di salvezza. Pertanto, Guadalupe e Juan Diego possiedono un profondo significato ecclesiale e missionario e sono un modello di evangelizzazione perfettamente inculturata... Juan Diego, nell'accogliere il messaggio cristiano senza rinunciare alla sua identità indigena, scoprì la profonda verità della nuova umanità, nella quale tutti sono chiamati ad essere figli di Dio”.
Nel Messaggio vi sono poi riferimenti all'incontro che Giovanni Paolo II ebbe in Canada il 10 settembre 1984 con gli aborigeni, occasione nella quale affermò che l’incontro con il Vangelo da parte dei popoli aborigeni “non solo li ha arricchiti, ma ha arricchito la Chiesa.... Il Vangelo non distrugge quello che vi è di meglio in voi… D’altra parte, le vostre tradizioni amerinde e inuit permettono nuove espressioni del messaggio della salvezza e ci aiutano a comprendere meglio fino a che punto Gesù è salvatore e la sua salvezza cattolica, ossia universale”.
Il Messaggio del Consiglio Aborigeno Cattolico si conclude con un appello a lavorare tutti insieme per la riconciliazione per arrivare ad essere realmente fratelli e sorelle nel Signore. "Ciascuno di noi è stato chiamato da Nostra Signora di Guadalupe ad essere suo ambasciatore per dare il benvenuto a Gesù nella nostra vita. In questo quinto anniversario della Giornata Nazionale di preghiera per gli aborigeni in Canada ci uniamo in preghiera e solidarietà spirituale, mentre ricordiamo l'evangelizzazione del nostro passato".
Il Consiglio nazionale di Riconciliazione è stato creato dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici del Canada nel 1998 allo scopo di favorire l’unione tra cattolici aborigeni e non aborigeni e stabilire migliori rapporti tra loro. Nel 2002 è stato proclamato il 12 dicembre come Giornata nazionale di preghiera per gli aborigeni. (RG) (Agenzia Fides 11/12/2007; righe 30, parole 416)