OCEANIA/ISOLE SALOMONE - Istruzione, sviluppo, sostegno alle donne: la Caritas delle Salomone verifica il passato e programma il futuro

mercoledì, 5 dicembre 2007

Honiara (Agenzia Fides) - E’ stato un triennio denso di iniziative e di lavoro quello appena concluso, da parte della Caritas delle Isole Salomone. In un paese che ha vissuto tensioni etniche, assediato ancora da sacche di povertà endemica e sottosviluppo, la Caritas ha messo in campo tutte le sue risorse umane ed economiche per venire incontro ai bisogni della popolazione, soprattutto delle fasce più povere ed emarginate.
La verifica del programma triennale della Caritas, compiuta di recente, consentirà di programmare il futuro con interventi sempre più efficaci. Il piano triennale messo in atto ha visto un impegno nel settore del “capacity building”, attraverso l’istruzione professionale dei giovani, spesso in villaggi isolati, per aumentare le loro possibilità di occupazione; interventi nel campo psicologico, per curare la ferite dei traumi lasciati dalla guerra o dai disastri naturali; il sostegno a microprogetti e iniziative portate avanti da gruppi di donne, per migliorare la loro condizione sociale, economica e culturale. Questi sforzi, ha sottolineato lo staff Caritas delle Salomone, hanno avuto un’ottima percentuale di successo e hanno visto la partecipazione attiva dei membri delle diverse Caritas a livello parrocchiale, grazie ai quali è stato possibile raggiungere capillarmente il territorio.
La fase di verifica si è conclusa di recente, con un incontro fra rappresentanti delle diocesi di Gizo, Auki e Honiara, alla presenza di specialisti della Caritas Australia e di altre Ong. Una caratteristica della Caritas delle Salomone, infatti, è quella di cooperare e coordinarsi con altri enti assistenziali di matrice cristiana, con altre Ong e associazioni impegnate nel sociale, per raggiungere sempre meglio la popolazione sparsa nel territorio dell’arcipelago. La Caritas delle Salomone ha confermato, aggiornato e riproposto le linee programmatiche del triennio appena concluso, rilanciando l’azione sociale della Chiesa attraverso la sensibilizzazione del laicato e l’idea di rendere la popolazione, raggiunta dagli aiuti, protagonista attiva della sua crescita socio-economica. (PA) (Agenzia Fides 5/12/2007 righe 24 parole 240)


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