AFRICA/MALAWI - La Giornata diocesana dei giovani celebrata nella prima missione della diocesi di Mangochi: “i giovani cristiani di oggi che sono tornati alle radici” afferma un missionario

giovedì, 29 novembre 2007

Lilongwe (Agenzia Fides)- “Da settimane la temperatura è costante, attorno ai quaranta gradi. Questo non ha impedito ai giovani della diocesi di Mangochi di radunarsi per la Giornata della gioventù che vive anche tanti altri momenti, ma che da sempre ha nella festa di “Yesu Mfumu” - Cristo Re il momento specificamente diocesano” dice all’Agenzia Fides p. Piergiorgio Gamba, missionario monfortano che da decenni opera in Malawi. “Dalle missioni più vicine, quella di Balaka in particolare, sono partiti quando ancora era notte per essere presenti. Venuti da tanti villaggi, anche a centinaia di chilometri di distanza, sono giunti a rappresentare i giovani che hanno voluto mettere la loro festa al centro della celebrazione dell'anno centenario della presenza missionaria a Mangochi”.
“San Pietro in Utale, la prima missione della diocesi di Mangochi, è stata fondata nel 1908. La chiesa antica dimostra gli anni della missione, la torre centrale ha degli alberelli che gli stanno crescendo sopra. Questa è la casa della missione, la prima costruzione cresciuta ad Utale nel 1908, e ha mantenuto la struttura iniziale anche se negli anni è stata rimodernata” spiega p.Gamba. “I giovani hanno voluto incontrarsi ad Utale per riconoscere le proprie radici: sapere la propria storia è un momento importantissimo in Africa, dove non ci sono documenti, anagrafe, segni evidenti che non vengano presto cancellati dalla foresta”
L’età media in Malawi è scesa a 37 anni. “Il Malawi è un Paese di giovani, in ricerca di un passato che li conforti nel domani da costruire. I giovani cristiani di oggi sono tornati alle radici” conclude il missionario. (L.M.) (Agenzia Fides 29/11/2007 righe 23 parole 265)


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