AFRICA/NIGERIA - Il Senato nigeriano respinge la cessione della Penisola di Bakassi al Camerun

venerdì, 23 novembre 2007

Abuja (Agenzia Fides)-Il Senato della Nigeria ha respinto la cessione della penisola di Bakassi al Camerun, decisa dopo un arbitrato internazionale dall’ex Presidente Olusegun Obasanjo.
Con la votazione di ieri, 22 novembre, il Senato ordina anche al Governo federale di fermare ogni ulteriore trasferimento di qualsiasi parte delle penisola al Camerun fino a quando il Parlamento nigeriano non avrà ratificato l’accordo tra i due Paesi.
La Nigeria ha ceduto la penisola di Bakassi al Camerun nell’agosto 2006, a seguito di una sentenza della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja, dell’ottobre 2002. Nel giugno 2006 a Green Tree, New York, l’ex Presidente nigeriano Obasanjo assieme al suo omologo camerunese Paul Biya firmò un accordo per attuare la decisione della Corte.
La risoluzione votata dal Senato nigeriano afferma che il trasferimento del territorio di Bakassi al Camerun è illegale perché l’accordo del giugno 2006 non è stato ancora ratificato dall’Assemblea nazionale nigeriana. Il testo della risoluzione afferma che il governo nigeriano deve sottoporre all’attenzione del Parlamento, senza ritardi, l’accordo per “permettere all’Assemblea Nazionale di determinare se sia nell’interesse della Nigeria ratificarlo”. I senatori ricordano infine che secondo la Costituzione, Bakassi fa parte del territorio nazionale: occorre quindi un emendamento costituzionale per permettere la sua cessione al Camerun.
La Nigeria ha rafforzato il suo dispositivo militare alla frontista con Bakassi a seguito dell’attacco armato del 12 novembre (vedi Fides 14 e 15 novembre 2007). (L.M.) (Agenzia Fides 23/11/2007 righe 19 parole 234)


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