AFRICA/TANZANIA - Dimissioni del Vescovo di Moshi e nomina del Successore

mercoledì, 21 novembre 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI, in data 21 novembre 2007, ha
accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Moshi (Tanzania), presentata da Sua Ecc. Mons. Amedeus Msarikie, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico. Il Santo Padre ha nominato Vescovo di Moshi (Tanzania) il Rev.do Isaac Amani Massawe, del clero di Moshi, Parroco della Cattedrale.
Il Rev.do Isaac Amani Massawe è nato il 10 giugno 1951 a Mango, nella Diocesi di Moshi. Ha compiuto gli studi primari negli anni 1959-1965 a Mango, e quelli secondari nel Seminario Minore diocesano di San Giacomo, nel periodo 1966-1969. È entrato poi nel Seminario Maggiore di Ntungamo (Diocesi di Bukoba) per lo studio della Filosofia (1970-1972) e in quello di Kipalapala (Arcidiocesi di Tabora) per lo studio della Teologia (1972-1975). Il 29 giugno 1975 è stato ordinato sacerdote ed incardinato nella Diocesi di Moshi. Dopo l’ordinazione, ha ricoperto i seguenti ministeri: 1975-1976: Vicario Parrocchiale a Narumu; 1976-1979: Vicario Parrocchiale a Moshi; 1980-1986: Insegnante e Vice-Rettore al St. James Minor Seminary (Diocesi di Moshi); 1986-1989: Studi in Education and Pastoral Counselling presso l’Università di Walsh (Ohio, U.S.A.); 1990-2003: Cappellano e formatore della Congregazione Diocesana dei Brothers of the Redeemer; 1999-2004: Vicario Episcopale per i Religiosi e, dal luglio 2003, Parroco della Cattedrale di Moshi, Cristo Re.
La Diocesi di Moshi, suffraganea di Arusha, è stata eretta nel 1953. Ha una superficie di 5.029 kmq, una popolazione di 1.053.199 abitanti di cui 658.000 cattolici (62,4%), 52 parrocchie, 121 stazioni missionarie, 161 sacerdoti diocesani e 204 sacerdoti religiosi, 56 religiosi non sacerdoti, 1.920 religiose, 3 seminari minori e 1 seminario maggiore con 83 seminaristi maggiori. (S.L.) (Agenzia Fides 21/11/2007; Righe 22; Parole 289)


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