AMERICA/CILE - Nasce una Assemblea Mondiale di Parlamentari per la Vita: “la scommessa per la Vita non può essere la scommessa di un paese o di alcuni parlamentari, ma la scommessa di tutta l'umanità”

martedì, 13 novembre 2007

Santiago del Cile (Agenzia Fides) - Si è costituita a Santiago del Cile l'Assemblea Mondiale dei Parlamentari per la Vita, con la partecipazione di più di cinquanta parlamentari e governanti di 17 paesi, secondo quanto informa la Rete Europea dell'Istituto di Politica Familiare (IPF) in una nota inviata all'Agenzia Fides. Secondo Lola Velarde, Presidentessa della Rete Europea dell'IPF, questo fatto "costituisce un grande passo senza precedenti a livello mondiale, perché per la prima volta nella storia, più di cinquanta parlamentari e governanti di 17 paesi si sono uniti per lavorare per la difesa della vita".
L'atto ufficiale ha avuto luogo all'Università cilena di San Tommaso con la partecipazione di 400 persone tra parlamentari, sindaci, consiglieri comunali, rappresentanti di associazioni pro-vita e giovani universitari. Durante l’atto si è svolta una Tavola Rotonda, che ha illustrato il successo di alcune esperienze a favore della Vita in America Latina: Messico, Perù e Cile, e specialmente in Nicaragua, dove recentemente si è evitata l'introduzione della legge sull'aborto grazie ad un'intensa mobilitazione. In questa prima Assemblea si è cercato di stabilire gli obiettivi e le strategie per ottenere un vero rispetto della dignità della persona, dal suo concepimento fino alla morte naturale, e in definitiva, di tutti i diritti umani, che si possono costruire solo partendo dal rispetto primario e fondamentale della vita.
Secondo Lola Velarde, il denominatore comune di tutti quelli che sono intervenuti è stato "la necessità di affrontare la politica a beneficio della vita nell'autentica trasversalità, senza costituire monopoli di nessun partito politico, perché si delinei come un'autentica strategia a beneficio della difesa dei diritti umani, dove possono e devono stare persone e parlamentari di diverse sensibilità ed ideologie". In effetti "è l'ora della globalizzazione della Vita", perché “la scommessa per la Vita non può essere la scommessa di un paese o di alcuni parlamentari bensì la scommessa di tutta l'umanità". L’Assemblea dei Parlamentari per la Vita costituisce un primo passo in questo senso.
La prossima assemblea avrà luogo nel 2008 in Spagna, contando sulla collaborazione dell'Università San Tommaso di Santiago del Cile e della Fondazione spagnola San Pablo-CEU, avendo come obiettivi l'incremento dei paesi partecipanti e dei parlamentari e governanti che aderiscano all’ "Impegno per la Vita”. (RG) (Agenzia Fides 13/11/2007; righe 27, parole 373)


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