EUROPA/POLONIA - La Settimana Missionaria dell’Arcidiocesi di Czestochowa si è conclusa con l’invio missionario di un sacerdote nello Zambia

lunedì, 29 ottobre 2007

Czestochowa (Agenzia Fides) - Domenica 28 ottobre, alla fine della Settimana Missionaria celebrata a Czestochowa, nella chiesa di Sant’Adalberto, Vescovo e Martire, Patrono principale della Polonia, è stato celebrato l’invio missionario di un sacerdote dell’Arcidiocesi di Czestochowa, padre Maciej Oset, che nei prossimi giorni andrà a lavorare nello Zambia. La Santa Messa è stata presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Czestochowa, Stanisław Nowak, ha concelebrato il Direttore diocesano delle Pontificie Opere Missionarie, padre Jacek Gancarek. Alla Santa Messa hanno partecipato i sacerdoti dell’Arcidiocesi di Czestochowa, religiosi, religiose, giovani del volontariato missionario, animatori delle Pontificie Opere Missionarie di varie parrocchie di Czestochowa e dell’Arcidiocesi. Prima della Messa si è pregato con il Rosario missionario.
“Questa giornata è stata una vera gioia per noi tutti, per la Chiesa particolare di Czestochowa. Un nostro sacerdote va a lavorare e a servire in Africa, il continente della speranza. Andrà a dare una vera testimonianza del Vangelo di Cristo - spiega padre Jacek Gancarek, Direttore diocesano delle Pontificie Opere Missionarie di Czestochowa -. Questa “missio” di padre Maciej Oset costituisce anche una promozione della tematica missionaria nella nostra Arcidiocesi, perchè i giovani che hanno partecipato a questa festa possono trarre nuova forza spirituale, al fine di promuovere nelle famiglie, nelle scuole, nelle parrocchie, non soltanto la preghiera per i missonari, ma anche l’azione evangelizzatrice verso gli altri giovani ancora lontani dalla Chiesa e da Cristo”. Attualmente i sacerdoti e i laici missionari dell’Arcidiocesi di Czestochowa lavorano in diversi paesi di Africa, Asia, America Latina (Camerun, Zambia, Argentina, Papua Nuova Guinea, Brasile, Ecuador, Filippine, Tunisia) e anche in Europa Orientale (Bielorussia e Ucraina). (MF) (Agenzia Fides 29/10/2007; righe 21, parole 267)


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