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Miami (Agenzia Fides) - L'Arcidiocesi di Miami celebra un duplice anniversario: il 50º della creazione dell'Arcidiocesi e per il 25º de "La Voce Cattolica", giornale cattolico in spagnolo, rivolto specialmente agli immigrati presenti nel paese.
Per il 50º dell’Arcidcioesi, Sua Ecc. Mons. John C. Favalora, Arcivescovo di Miami, ha indetto un Anno Giubilare che è iniziato il 7 ottobre scorso e si concluderà il 7 ottobre 2008. Durante tutto l'anno sono stati programmate numerose iniziative per commemorare questo avvenimento. L'Arcivescovo ha scritto una Lettera Pastorale nella quale ricorda la storia della diocesi chiedendo che sia letta nelle parrocchie e si usi nelle scuole cattoliche e nei programmi di educazione religiosa come un strumento di conoscenza delle radici cattoliche e della storia nel Sud della Florida. Esorta tutti “a ringraziare per questa eredità spirituale e ad iniziare l’Anno del Giubileo d’oro con una fede rinnovata in Gesù ed una rinnovata gratitudine per la salvezza che Egli ha portato al mondo e ad ognuno di noi”. Ricorda poi che il modo migliore di dare testimonianza della nostra gratitudine a Dio è "vivere come fratelli e sorelle nella nostra Chiesa e nella nostra comunità. Le multeplici sfide di questa comunità, ricca in diversità culturale, invitano ognuno di noi a lavorare per l'unità, segno della presenza di Dio".
Nella celebrazione del 25° anniversario del giornale "La Voce Cattolica", l'Arcivescovo ha ricordato come "grazie a La Voce Cattolica, la comunità ispanica si è sentita a casa nella Chiesa grazie ad una informazione autentica e, contemporaneamente, l'Arcidiocesi ha cercato di evangelizzare attraverso questo mezzo l'immensa ondata di immigrati ed esiliati provenienti dei Caraibi, dall’America centrale e meridionale". L'Arcivescovo ha inoltre affermato che “La Voce Cattolica” è uno "specchio della presenza ispanica nel Sud della Florida, e dello sforzo della nostra Chiesa, tanto ricca nell'apostolato secolare, di accogliere questo numeroso popolo come una benedizione". Grazie a questo giornale "numerose Chiese hanno potuto comunicare con i propri figli nella diaspora” e “ha permesso di mantenere vivi i loro legami di comunione e solidarietà". Nel 1987 i Vescovi della Conferenza Episcopale adottarono un'importante opzione: promuovere una pastorale nella lingua di ogni popolo, rispettando i valori di ognuno, per l'arricchimento reciproco ed un'attiva partecipazione di tutti all’unica Chiesa. In questo senso "La Voce Cattolica è stata una preziosa testimonianza di questo impegno dell'apostolato ispanico nella nostra Chiesa locale" ha sottolineato l’Arcivescovo. (RG) (Agenzia Fides 24/10/2007: righe 29, parole 395)
