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Roma (Agenzia Fides) - E’ un saggio sulla parrocchia missionaria, nato dalle sollecitazioni del Magistero universale per riconsiderare la parrocchia, la sua identità, il suo ruolo, la sua collocazione nella Chiesa, la sua funzione in rapporto al territorio e al mondo.
Il lavoro si apre con un excursus storico, ma, nello stesso tempo, ripercorre anche le tappe fondamentali del suo sviluppo dottrinale e pastorale, a partire dal Concilio Vaticano II, fino a Giovanni Paolo II e alla Nota pastorale dell’Episcopato italiano Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia (2003).
Oltre ai riferimenti più significativi tratti dal Magistero universale, è tracciato un itinerario desunto dagli scritti di S. E. Mons. Benigno Luigi Papa, Arcivescovo metropolita di Taranto e già vice-presidente della CEI: la scelta è stata motivata dalla solidità dei suoi insegnamenti e anche dal voler sperimentare come il Magistero s’incarna e diventa prassi pastorale nella Chiesa particolare.
La prospettiva non è tanto quella di presentare la parrocchia in sé, quanto mettere in evidenza la sua connotazione missionaria, la sua apertura al territorio e la sua apertura all’universalità, sollecitando un modo di essere che consenta alla parrocchia tradizionale di trasformarsi in parrocchia missionaria, tenendo conto delle sfide che ad essa vengono sia dal territorio che dal mondo.
Il territorio non è più omogeneo, ma abitato da immigrati con culture e tradizioni diverse con le quali bisogna dialogare; in rapporto al modo, essa deve aprirsi perché essendo la Chiesa per sua natura missionaria (cf AG 2), non può restare chiusa in sé, ma deve aprirsi al mondo per esprimere pienamente ciò che essa è.
(AP) (18/10/2007 Agenzia Fides; Righe:22; Parole:286)
