VATICANO - Le preghiere del cristiano in tutte le lingue: Cingalese (Sinhala) e Tamil - Sri Lanka (II)

giovedì, 26 luglio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Le religioni, l’Evangelizzazione - Le religioni nello Sri Lanka si ripartiscono come segue: buddisti 73%, induisti 15%, cristiani 5%, musulmani 7%.
Cronologia della Chiesa Cattolica nello Sri Lanka
1332: breve soggiorno di Oderico da Pordenone, francescano;
1517: arrivo di alcuni francescani a Colombo;
1540: 600 martiri a Mannar;
1542: regno del principe cristiano Dharmapala;
1544: prima visita di San Francesco Saverio;
1545: seconda visita di San Francesco Saverio;
1548: terza visita di San Francesco Saverio;
1602: arrivo dei primi gesuiti;
1656: il calvinismo diventa religione di Stato nelle regioni occupate dagli Olandesi. Persecuzione dei cattolici;
1687: arrivo clandestino di P. Joseph Vaz che riorganizza la missione;
1796: con l’occupazione inglese, l’anglicanesimo diviene religione privilegiata con l’obbligo di “proteggere” il buddismo;
1834: erezione del Vicariato Apostolico di Colombo;
1886: instaurazione della Gerarchia, Colombo diventa arcidiocesi con Jaffna e Kandy come diocesi suffraganee;
1960: nazionalizzazione di quasi tutte le scuole private;
1962: i permessi di soggiorno dei missionari vengono ridotti:
1965: Monsignor Cooray, Arcivescovo di Colombo, è il primo Cardinale autoctono;
1966: il governo stabilisce come giorno di festa i “Poya”, al posto della domenica;
1970: visita di Papa Paolo VI, che celebra la Messa all’aeroporto di Katunayake;
1971: la salita al potere della sinistra e l’insurrezione dei giovani d’ispirazione marxista ed ultra nazionalista traumatizzano la Chiesa. La sua reazione avviene in molti modi, in particolare con un più forte impegno al servizio dei poveri, nella difesa degli operai tamil nelle piantagioni di tè e attraverso contatti più fraterni con gli altri cristiani e soprattutto con i buddisti;
1973: creazione della diocesi di Badulla (provincia di Uva, territorio separato da quello di Kandy);
1975: creazione della Prefettura Apostolica di Anuradhapura;
1980: lo scarto fra le comunità cingalesi e tamil aumenta: i Tamil vedono i loro diritti erosi per il profitto dei Cingalesi;
1981: creazione della Diocesi di Mannar;
1982: creazione della Diocesi di Anuradhapura;
1983: in luglio, sanguinoso scontro fra Cingalesi e Tamil. Alcuni preti vengono arrestati;
1984: violenze fra Cingalesi e Tamil. Per la paura, molti Tamil fuggono dal Paese: alcuni trovano rifugio in Italia. Giugno: lettera pastorale dei Vescovi dello Sri Lanka sulla situazione. 24 gennaio: nuova lettera pastorale dei Vescovi del Paese per difendere il principio di uno Sri Lanka «unito et indiviso».
1986: 3 marzo, due preti accusati di collusione con i terroristi vengono prosciolti;
1987: creazione della Diocesi di Kurunegala;
1988: 9 marzo, riunione del Comitato interreligioso per studiare i mezzi di riconciliazione fra tutti i cittadini;
1989: 18 dicembre, nella regione tamil, appello dei capi delle comunità musulmana, protestante e cattolica ad uno sforzo di dialogo in vista del ritorno alla pace;
1990: 12 luglio, la Commissione di Giustizia e Pace invita il governo e i ribelli tamil a deporre le armi e negoziare;
1992: la Chiesa cattolica cingalese, organo dei laici cattolici, viene riconosciuta dal parlamento;
1995: visita di Papa Giovanni Paolo II, segnata dal boicottaggio di alcuni buddisti che criticano la presentazione fatta dal Papa del buddismo nel suo libro “Varcare la soglia della speranza”. Papa Giovanni Paolo II beatifica Padre Joseph Vaz il 21 gennaio. “Le imprese di Joseph Vaz, un prete oratoriano indiano, conosciuto come l’apostolo dello Sri Lanka, fecero molto per l’instaurazione della fede cattolica a dispetto della persecuzione dei coloni olandesi. La sua santità e l’originalità dei suoi metodi missionari costituivano i segreti del suo successo” (Sinodo dei Vescovi, Assemblea Speciale per l’Asia, Lineamenta, n. 10).
Statistiche
Cattolici: 1.256.000 (6,7%); Diocesi: 11 (1 Arcidiocesi Metropolitana, Colombo, e 10 diocesi suffraganee); Parrocchie: 361; Stazioni missionarie: 665; Vescovi: 16; Preti diocesani: 541; Preti religiosi: 297; Fratelli: 214; Religiose: 2.309; Catechisti: 7.497; Seminaristi maggiori: 386; 1 prete per 21.660 abitanti e 1.440 cattolici. In 10 anni, dal 1791 al 1981, la popolazione cattolica è diminuita dello 0,2%. Le ragioni principali sono due: il controllo delle nascite e il rimpatrio in India di numerosi operai nelle piantagioni e l’esilio negli altri paesi scelti da alcuni Tamil del nord. (fine) (J.M.) (Agenzia Fides 26/7/2007; righe 62, parole 660)


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