AMERICA/BRASILE - V Conferenza Generale di Aparecida - “I Santi sono il frutto più prezioso dell'Evangelizzazione nel nostro continente dell'America Latina”

giovedì, 24 maggio 2007

Aparecida (Agenzia Fides) - Il Vescovo di Talca (Cile), Mons. Horacio Valenzuela, ha offerto una riflessione sui Santi, la loro importanza e testimonianza per la Chiesa, specialmente per la Chiesa in America Latina e nei Caraibi. Riflettendo sul questa "nuvola di testimoni", come ha definito i Santi, il Vescovo cileno ha affermato che essi sono "il frutto più prezioso dell'Evangelizzazione nel nostro continente dell'America Latina", continente che è stato seminato da uomini e donne che sono stati "eroici discepoli e missionari di Gesù Cristo e che furono e sono promotori della sua Vita Nuova". E’ necessario guardare ai Santi come ad una "irruzione di Dio nella storia concreta dei nostri popoli", guardare alla loro importanza nell'azione pastorale, e non solo sottolineare i favori dei Santi ma incorporarli nella vita spirituale e pastorale, al fine di favorire una "nuova amicizia" con loro.
Per Mons. Valenzuela "tanto la teologia come la nostra esperienza pastorale, insegnano che i Santi non hanno una collocazione 'ottativa' nella vita cristiana, ma manifestano il carattere concreto della rivelazione; in modo particolare, i più vicini per cultura ed epoca, aggiornano per noi la rivelazione di Dio nella storia, danno carne e sangue al Vangelo". Il Vescovo ha messo in luce la necessità che i cattolici abbiano sempre di più una visione di fede, tenendo conto che il fine che persegue la Chiesa è soprannaturale ed implica una "insuperabile sproporzione tra la missione della Chiesa e le nostre capacità".
Citando il Santo cileno Alberto Hurtado, canonizzato da Benedetto XVI nel 2005, il Vescovo ha affermato che “dobbiamo lavorare al ritmo di Dio, in una perfetta sincronia con la volontà del Padre, né più lenti né più rapidi, dato che la nostra azione arriva ad essere dannosa se rompe la sua unione con Dio”. Concludendo, il Vescovo di Talca ha segnalato l'importanza di affidarsi a Santa Maria, specialmente per la forte devozione del continente a Lei, affinché l'azione ecclesiale abbia sempre come modello "Colei che si offrì senza limiti ed in cui Dio fece opere grandi".
Il Cardinale Juan Sandoval, Arcivescovo di Guadalajara (Messico), ha affermato nel suo intervento che "nel tema centrale della missione non può mancare l'accento sul valore del Testimone. La testimonianza è una maniera evangelica di parlare della missione: 'Riceverete lo Spirito Santo e sarete miei testimoni'". Ha anche sottolineato che "il martire è il migliore discepolo perché va con Cristo fino alla Croce, ed è il missionario più credibile perché sigilla con il suo sangue ciò che annuncia". (FP/RG) (Agenzia Fides 24/5/2007; righe 29, parole 421)


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