VATICANO - Il Mese di Maria - «Qué Soy Era Immaculada Councepciou»: le 18 Apparizioni della Santa Vergine a Lourdes nel 1858 (15)

sabato, 19 maggio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Giovedì 4 marzo 1858: 15ª apparizione. “Ora, giovedì 4 marzo, è il giorno più atteso, perché è la fine della quindicina. La folla sempre più numerosa (circa ottomila persone) aspetta un miracolo. Bernadetta scende alla Grotta dopo la Messa, poco dopo le 7. Ventimila persone assistono all’estasi che dura un’ora e che comincia al terzo Ave della seconda decina. La Signora si mostra dapprima sullo scavo di destra. Bernadetta a turno sorride e piange. Poi la veggente deve salire sotto la roccia dove, piangendo, parla a lungo con la Signora. La Signora le apre ora i felici segreti del cielo, ora i tristi segreti del mondo peccatore. Ma serviva una delusione per portare a maturazione le anime nella fede. La Signora non ha un nome, il rosaio non è fiorito davanti la folla, la Signora non si è mostrata ai pellegrini. Centinaia e migliaia di persone andranno a visitare la Grotta il giorno seguente, inaugurando così il pellegrinaggio di Lourdes. Tutti vorranno sapere alla fine il nome di Colei che è apparsa qui, dove si facevano già miracoli di guarigione così grandi, i ciechi riacquistano la vista, i paralitici ricominciano a camminare, i morenti si rialzano. Il parroco Peyramale rimane sulla sua posizione. Per venti giorni, Bernadetta non si reca più alla Grotta, non sente più l’irresistibile invito interiore”. (J.M.) (Agenzia Fides 19/5/2007; righe 15, parole 232)


Condividi: