AMERICA/MESSICO - I Vescovi di Veracruz chiedono di intraprendere un cammino di giustizia in questa Settimana Santa, celebrando la Pasqua “con la forza del perdono, dell'amore generoso e senza limiti”

mercoledì, 4 aprile 2007

Veracruz (Agenzia Fides) - I Vescovi di Veracruz, hanno inviato un messaggio a tutti i fedeli per "illuminare, incoraggiare e fortificare il cammino verso la celebrazione della Pasqua". Nel messaggio che ha per titolo “Per un cammino di giustizia”, i Vescovi ricordano che "la pratica della giustizia è oggi, come in altri tempi, fondamentale per vivere nella verità, nella libertà, nella carità e nella pace". Questa giustizia si traduce "nella volontà di riconoscere l'altro come persona, ed unita alla forza e alla pratica della carità, ci porta a scoprire la vocazione e la missione della persona, perché ci fa vedere in ogni uomo e donna il prossimo, un fratello. Implica il rispetto effettivo dei diritti di ognuno e l’adempimento leale dei doveri verso gli altri". Perciò i Vescovi si chiedono nel Messaggio come rendere reale ed efficace il cammino della riconciliazione e l'introduzione della giustizia nella regione, davanti ad alcuni fatti e situazioni preoccupanti perché “stanno danneggiando seriamente la dignità ed i diritti di molti fratelli, e sono un ostacolo perché questi possano vivere e crescere come persone e figli di Dio”.
Tra queste realtà preoccupanti sottolineano la violenza intrafamiliare, l'uso ingiusto e disonesto dei mezzi di comunicazione da parte di alcune persone e gruppi, i fratelli che emigrano verso altri posti cercando di migliorare la loro situazione economica e cadono vittime di inganni e maltrattamenti da parte dei trafficanti, il problema del narcotraffico sempre più esteso, la precaria situazione economica di una buona porzione della popolazione, aggravata dai bassi salari e dal rialzo dei prezzi di alcuni prodotti di base, la povertà estrema di varie comunità rurali ed indigene prive di servizi e mezzi necessari per una vita degna ed un sviluppo integrale. Perciò i Vescovi chiedono che in questo tempo di Pasqua si possano superare tutti questi problemi personali e comunitari, perché solo così “potremo celebrare con frutto la Pasqua di Gesù Cristo". Il testo esorta infine "a celebrare la Pasqua con la forza del perdono, dell'amore generoso e senza limiti, con la dedizione della propria vita. Così passeremo anche a condividere la resurrezione di Cristo, nella gioia per la sua vittoria". (RG) (Agenzia Fides 4/4/2007; righe 24, parole 330)


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