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Tokyo (Agenzia Fides) - Prende piede sempre più largamente e con velocità in Giappone l’uso dei blog come strumenti di evangelizzazione, specialmente fra il pubblico giovanile. E’ un fenomeno notato da vescovi, sacerdoti e religiosi e laici che hanno iniziato l’attività di “bloggers” e che stanno riscontrando crescente interesse di pubblico, di contatti, di richieste sui siti da loro curati.
Il “weblog” o “blog” è una pagina html, principalmente solo testuale, dove una persona comune pubblica informazioni di vario genere, link e riflessioni personali di vario tipo, offrendole al commento degli utenti della rete. L'autore del blog è insieme lettore ed editore. Lettore del materiale che viene pubblicato in rete, che poi seleziona, raccoglie e commenta in quanto editore del suo weblog che si arricchisce continuamente dei contributi dei fruitori.
Mons. Isao Kikuchi, 48 anni, Vescovo di Nigata, afferma di aggiornare il suo blog ogni giorno: è nato in principio solo come un sito dove appuntare notizie e aggiornamenti, ma ben presto, visto l’interesse riscosso, si è trasformato in un luogo interattivo di scambio fra il Vescovo e tutti coloro che vogliono parlare con lui.
Mons. Kenjiro Koriyama, 64 anni, Vescovo di Kagoschima, nel suo blog immette immagini, filmati, file audio, in modo da poter raggiungere e coinvolgere un vasto numero di persone, ricevendo un feed-back che negli anni è andato sempre crescendo. Suor Hiromi Shimokama, 55 anni, delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha un blog titolato “La preghiera del leone marino”, mentre Suor Tanako Ono, 49 anni delle Figlie di San Paolo, spiega che “il blog è una forma nuova di comunicazione, irrinunciabile per i giovani; è una sorta di diario nella rete, dove le persone possono mettere a nudo la propria anima, e anche incontrare Dio”. La Chiesa giapponese ha iniziato a considerare con più attenzione l’evangelizzazione tramite la rete web, divenuta uno dei nuovi pulpiti da cui annunciare la “Buona Novella”. (PA) (Agenzia Fides 2/4/2007 righe 26 parole 267)
