OCEANIA/ISOLE SALOMONE - Il ruolo dei media e l’impegno dei giovani: seminario di formazione per studenti delle Salomone

mercoledì, 28 marzo 2007

Honiara (Agenzia Fides) - Prosegue lo sforzo della Chiesa nelle Isole Salomone nel campo dell’educazione all’uso critico dei media, soprattutto con un occhio di riguardo verso le giovani generazioni. La comunità cattolica locale si sta impegnando a formare giovani comunicatori all’uso dei mass media e delle nuove tecnologie, promuovendo seminari di formazione su temi teorici e pratici, sempre accompagnati dall’utilizzo concreto di diversi mass media, come radio, Internet, Tv. La finalità è insegnare ai giovani come la comunicazione massmediatica oggi costituisca un canale privilegiato per la diffusione del Vangelo e per realizzare la missione della Chiesa, date le sue potenzialità di raggiungere contestualmente migliaia di destinatari.
Un gruppo di circa 25 studenti ha partecipato di recente a un Seminario sui mass-media tenutosi presso la casa di preghiera “Don Bosco” di Kola Ridge, nelle Isole Salomone. Come informa l’Agenzia Ans, i partecipanti, provenienti dai centri cattolici di “St. Joseph”, “Don Bosco”, “St. John” e “Mons. Epalle”, hanno avuto modo di riflettere su diversi temi, quali “La sfida della comunicazione”, “I mass-media e il messaggio”, “Aspetti positivi e negativi dei media”.
Il lavoro svolto dagli animatori è partito dalla comunicazione con se stessi, a livello fisico e psicologico, e si è poi spostato sull’analisi dei media, per illustrare che essi vanno utilizzati con criterio e discernimento, in quanto possono avere anche effetti negativi.
Molto apprezzate sono state le visite compiute dagli studenti al quotidiano “Solomon Star” e alla sede del gruppo radiofonico “SIBC”, che hanno aiutato i giovani partecipanti a scoprire quanta dedizione e impegno occorrono per gestire un organo mediatico.
Il Salesiano p. Ambrose Pereira, Direttore delle Comunicazioni della Conferenza Episcopale, ha esortato i presenti dicendo: “Assicuratevi che il vostro messaggio sia sempre buono, giusto e positivo”. I giovani parteciperanno durante l’anno ad altre sessioni di formazione per imparare a realizzare programmi audio e video e realizzare una “newsletter” nelle proprie scuole. (PA) (Agenzia Fides 28/3/2007 righe 26 parole 269)


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