ASIA/FILIPPINE - La “Catena dell’Armonia” si diffonde nel mondo: comunità in Europa, Asia e Africa sposano la spiritualità di “vita in dialogo”, lanciata dalla comunità “Silsilah”, sull’isola di Mindanao

venerdì, 16 marzo 2007

Zamboanga (Agenzia Fides) - “O Signore, ti supplico per la pace. Purifica i miei occhi perché io possa vedere la pace. Purifica la mia mente perchè possa comprendere la pace, purifica il mio cuore perché possa amare la pace…. Tu hai molti modi per rivelare la Tua presenza, ma il tuo stile è costante: essere in dialogo con tutti, e prenderti cura di tutti”: sono alcuni stralci della “Preghiera dell’Armonia”, compendio dell’esperienza del movimento per il dialogo “Silsilsh” (“Catena”), iniziato nella città di Zamboanga, sull’isola di Mindanao da p. Sebastiano D’Ambra, missionario del Pime, e subito condiviso da alcuni fedeli musulmani che ne hanno sposato la spiritualità del dialogo, della relazione con l’altro, della pace. Il movimento nato nel 1984, ha sviluppo negli anni lo stile della “vita in dialogo”, creando il “Villaggio dell’armonia”, dove cristiani e musulmani, vivendo vita comune, offrono un esempio concreto di solidarietà, rispetto e fratellanza reciproca.
Oggi la spiritualità legata alla “Preghiera dell’Armonia” è divenuta universale, tradotta in 13 lingue diverse: la sua caratteristica principale è che possono recitarla anche i non cristiani. “Con entusiasmo persone col cuore sincero si aggiungono a questa ‘Catena’ e diventano così promotori di speranza e di pace”, spiegano i coordinatori del progetto sul bollettino “Legami di Pace”.
Una religiosa l’ha lanciata in Vietnam e prega con la sua comunità che ospita ragazze madri a Saigon. Professori dell’Università Saint Vincent in Dipolog, nelle Filippine, si stanno impegnando a far conoscere l’iniziativa ai loro studenti. Una religiosa francescana filippina, Suor Lilian, è in procinto di partire in missione nel Sud Africa e la diffonderà là. Anche in Italia l’iniziativa sta prendendo piede.
Aderire alla “Catena dell’Armonia” è un’iniziativa semplice, dicono i responsabili: basta dedicare un po’ di tempo regolarmente alla preghiera o alla meditazione in favore della pace, aprendo il cuore al progetto di Dio e aprendosi ai fratelli, formando una “Catena” di popoli diversi, con culture e religioni diverse, uniti nella preghiera e nel dialogo a favore della pace. (PA) (Agenzia Fides 16/3/2007 righe 27 parole 271)


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