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Città del Messico (Agenzia Fides) - Si celebrerà dal 23 al 25 marzo 2007, in coincidenza con la Giornata della Vita del 25 marzo, il Terzo Congresso Internazionale “Pro-vita” sul tema "Manipolazione degli embrioni umani, di fronte ad un nuovo olocausto?” Questo Congresso Internazionale vuole essere una risposta globale davanti ad una battaglia per la vita che è già globale. Gli organizzatori si aspettano che questa sia la manifestazione Pro-vita più grande ed importante di quelle avute fino ad oggi. I precedenti Congressi Internazionali sono stati celebrati a Madrid - Spagna (2003) e a Lima-Perù (2005), (vedi Fides 18/11/2005).
Il Congresso sarà inaugurato con una Concelebrazione Eucaristica nella Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, presieduta dal Cardinale Alfonso López Trujillo, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, che terrà anche una conferenza sul tema “Costruendo la Cultura della Vita”. È prevista anche la partecipazione del Card. Norberto Rivera Carrera, Arcivescovo Primate del Messico, che parlerà su "La manipolazione genetica alla luce della verità dell'uomo". Tra le relazioni che saranno presentate da numerosi esperti di Messico, Spagna, Stati Uniti, Perù, Costa Rica, Argentina e Nicaragua, figurano: “Lo statuto dell'embrione umano”; "Manipolazione genetica di embrioni umani: progressi o retrocessione scientifica?”; “Manipolazione genetica di embrioni umani: chi se ne avvantaggia?”; “La contraccezione e l'aborto come metodi di sterminio”; “L'aborto indotto tradisce la medicina”; “L'importanza delle parole nella scommessa per la vita”; “Non più silenzio” (Testimonianza dopo l'aborto); “La pillola di contraccezione di emergenza e la RU486”; "La donna come custode della cultura della vita"; "Aborto e violazione dei diritti umani"; "La difesa della vita, speranza dell'umanità”.
Per la celebrazione della Giornata della Vita, Mons. Rodrigo Aguilar Martínez, Vescovo di Tehuacan (Messico) e Responsabile della Commissione Episcopale della Famiglia della Conferenza Episcopale, ha pubblicato un Messaggio intitolato “Un sì appassionato a favore della vita”, nel quale afferma che vogliamo unire al sì di Dio Padre, al sì di Gesù Cristo ed al sì di Maria Santissima, “il nostro "sì" fermo ed appassionato, per accogliere il dono della vita e celebrarla-servirla nella missione che Dio ci affida". Manifesta inoltre il desiderio di affidare a Cristo Gesù "il dono di ogni vita umana, specialmente nelle circostanze in cui ideologie nefaste cercano di distruggerla nei suoi inizi - mediante l'aborto - e nel suo termine - mediante l'eutanasia". Mons. Rodrigo ricorda nel suo Messaggio che dal momento stesso della fecondazione inizia una nuova vita, "una vita umana, con la stessa dignità di ogni essere umano, che chiede di essere accolta ed amata, per nascere, crescere e dare, a sua volta, tutto il suo potenziale per il bene degli altri". (RG) (Agenzia Fides 15/3/2007; righe 32, parole 439)
