AMERICA/MESSICO - “Abbiamo il dovere di ricordare a tutti il primato di Dio nella nostra vita, del Dio che ci ha creati e che un giorno ci giudicherà”: messaggio dei Vescovi messicani dopo gli attentati a Bombay

Città del Messico (Agenzia Fides) - “Con profonda tristezza abbiamo saputo, attraverso i mezzi di comunicazione, degli attacchi terroristici a Bombay, e vogliamo oggi esprimere la nostra solidarietà a tutti coloro che sono stati colpiti da questa catastrofe, e manifestargli la nostra vicinanza spirituale attraverso la preghiera": sono le parole dei Vescovi del Messico contenute in un comunicato titolato "L'amore è più forte della morte", che è stato pubblicato dopo gli attentati che hanno colpito la città indiana di Bombay.
“Addolorati per il fenomeno antiumano ed anticristiano del terrorismo, tutti siamo preoccupati per le manifestazioni esterne di tale depravazione dello spirito umano” continuano i Vescovi. Ricordano quindi il loro dovere di “ricordare agli uomini del nostro tempo i grandi valori morali, gli unici che possono dare una base sicura alla società umana. Abbiamo il dovere di ricordare a tutti il primato di Dio nella nostra vita, del Dio che ci ha creati e che un giorno ci giudicherà”,
I Vescovi concludono il comunicato con un messaggio di speranza: “Cristo ci ha detto ‘Non abbiate paura, io ho vinto il mondo’ (Gv 16, 33). Sono parole che nessun uomo potrà mai cancellare. Con questa intima certezza, guardiamo con serenità al futuro, senza smettere di pregare e lavorare per un mondo migliore. Certamente nel mondo c’è chi parla di violenza e di morte. Ma noi vogliamo gridare al mondo: 'L'amore è più forte della morte! L'amore trionferà! '". (RG) (Agenzia Fides 13/7/2006, righe 18, parole 243)