Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Nella solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù e nella XXIX Giornata mondiale di preghiera per la santificazione dei sacerdoti, istituita da Giovanni Paolo II nel 1995, Leone XIV ha ordinato 32 nuovi presbiteri nella Basilica Vaticana, di cui 14 provenienti dal Pontificio Collegio Urbano “de Propaganda Fide”. Tra loro Andige Channindu (Colombo, Sri Lanka), Gbatar Emmanuel (Makurdi, Nigeria), Ham Francesco (Seoul, Corea del Sud), Joseph Abishek (Sultanpet, India), Lakew Deribe (Harar, Etiopia), Lee Angelo (Seoul, Corea del Sud), Llamango NdouloukoliEusèbe Marius (Bossangoa, Centrafrica), Maria James Ajith (Kottar, India), Menounga Ngonoi Claude (Batouri, Camerun), Mombai De-Kpilima Christ Friedrich (Bangui, Centrafrica), Ngalo Felicien (Mbaiki, Centrafrica), Ngo Giovanni Battista (Vinh, Vietnam), Santos Daniel (Mbanza Kongo, Angola) e Tika Gilbert (Damongo, Ghana). “Provengono da 10 differenti nazioni dell’Africa e dell’Asia i sacerdoti appena ordinati da Papa Leone XIV", racconta a Fides Armando Nugnes, Rettore del Pontificio Collegio Urbano 'de Propaganda Fide'. "Loro hanno vissuto questa opportunità con profonda gratitudine a Dio e alla Chiesa, avvertendo la responsabilità di testimoniare nei loro paesi la ricchezza della cattolicità nella generosità del servizio che gli sarà richiesto”.
Quest’anno sono stati 168 gli alunni, seminaristi e diaconi del Pontificio Collegio Urbano, a cui si aggiungono circa 300 sacerdoti dei Collegi San Pietro e San Paolo e le circa 100 suore del Collegio Mater Ecclesiae in Castel Gandolfo. “Il dono – sottolinea il Rettore Nugnes – è stato grande, non solo per i candidati che hanno ricevuto la grazia del sacerdozio ministeriale dalle mani del Santo Padre nel contesto dell’anno giubilare, ma anche per tutta la Comunità che ha potuto accompagnare questi fratelli, in modo del tutto eccezionale, fino al giorno della loro ordinazione, con la preghiera e nella condivisione della gioia . Infatti, di solito il progetto formativo del Collegio Urbano prevede che i diaconi, una volta terminati gli studi della licenza, rientrino nelle loro diocesi di origine per ricevere l’ordinazione sacerdotale e svolgere il ministero missionario”.
(EG) (Agenzia Fides 1/07/2025)