Archdiocese of Jakarta
Roma (Agenzia Fides) - "La giustizia sociale è oggi uno dei temi centrali per una grande nazione come l'Indonesia, una nazione emergente sulla scena internazionale. E' un tema cruciale anche per la missione della Chiesa in Indonesia. E vediamo che Papa Leone XIV, ispirandosi al predecessore Leone XIII, il papa della 'Rerum novarum', ha messo il tema della giustizia sociale tra quelli centrali della sua visione e azione. Questo potrà essere di aiuto e di utilità anche a noi": è quanto rileva in un colloquio con l'Agenzia Fides p.Alfonsus Widhiwiryawan Sx, missionario saveriano originario di Giava e Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Indonesia.
Padre Alfonsus ricorda l'intervento di Papa Leone che, parlando al Corpo Diplomatico, ha affermato che "perseguire la pace esige di praticare la giustizia". E , riferendosi a Leone XIII, il Papa ha poi notato che "nel cambiamento d’epoca che stiamo vivendo, la Santa Sede non può esimersi dal far sentire la propria voce dinanzi ai numerosi squilibri e alle ingiustizie che conducono, tra l’altro, a condizioni indegne di lavoro e a società sempre più frammentate e conflittuali. Occorre peraltro adoperarsi per porre rimedio alle disparità globali, che vedono opulenza e indigenza tracciare solchi profondi tra continenti, Paesi e anche all’interno di singole società".
"Questa esigenza si avverte in Indonesia, una nazione con regioni, culture, situazioni religiose e contesti molto diversi tra loro: il pericolo è la frammentazione anche a livello ecclesiale", rileva. "Per questo il nostro motto nazionale è 'unità nella diversità' e siamo chiamati a praticarlo ogni giorno anche nella Chiesa" nota il Direttore delle POM. "La giustizia sociale - ricorda - è anche uno dei principi della Pancasila", la carta dei cinque principi che è alla base della nazione Indonesiana, ed è un tema a cui sono sensibili anche le organizzazioni musulmane".
L'argomento è sentito dai Vescovi indonesiani: ad esempio i Vescovi dell'area di Flores, nel loro messaggio per la Quaresima 2025, hanno lanciato un richiamo congiunto alla "giustizia per i poveri e un rinnovato impegno verso i valori del Vangelo". Esprimendo preoccupazione per gli sviluppi di progetti geotermici nella regione, i Vescovi hanno segnalato che "uno sfruttamento incauto danneggia l'ambiente, la sicurezza alimentare, l'equilibrio sociale e la sostenibilità culturale". Non è passata inosservata, poi, la questione della "denutrizione cronica che continua a colpire molti bambini piccoli" : i Vescovi hanno chiesto una risposta coordinata, sottolineando che "non si tratta semplicemente di un problema di salute, ma di una questione di giustizia". "Ogni bambino merita nutrimento, amore e dignità", hanno scritto, incoraggiando un sostegno mirato per le famiglie vulnerabili e solidi programmi di educazione alimentare.
Proprio su questo versante, è in corso in Indonesia un dibattito sulla politica economica del nuovo presidente Prabowo Subianto che - tenendo fede a promesse elettorali - ha avviato un costoso programma di sostegno alle mense scolastiche e ha lanciato un "piano di efficienza del bilancio". Il piano ha causato proteste per i tagli ai posti di lavoro e per la sospensione delle borse di studio per il 2025.
P Alfonsus Widhiwiryawan osserva : "Piuttosto che impiegare risorse pubbliche in misure assistenziali - che portano facili consensi - il governo è chiamato a pensare e implementare misure che stimolino la crescita economica, per contrastare la disoccupazione e indurre reale sviluppo e lavoro".
La "giustizia sociale" è stato il tema principale del primo discorso di Papa Francesco nel suo viaggio In Indonesia il 4 settembre 2024 nel palazzo presidenziale a Giacarta, davanti sia al presidente uscente, Joko Widodo, sia al presidente eletto, Prabowo Subianto. Papa Francesco esortò a "un impegno vero e lungimirante” nel realizzare la giustizia sociale", perchè un parte sostanziosa dell'umanità non venga "lasciata ai margini, senza un’esistenza dignitosa e senza alcuna difesa contro gravi squilibri sociali che innescano conflitti acuti", affermò.
"In una società in rapido cambiamento - conclude il Direttore delle POM - la Chiesa cattolica indonesiana è chiamata a intendere ed espandere la sua missione, riflettendo e impegnandosi attivamente nella giustizia sociale".
(PA) (Agenzia Fides 21/05/2025)