AMERICA/CUBA - A Granma il Governo restituisce 2 scuole e un terreno alla Chiesa cattolica

sabato, 26 gennaio 2013

Bayamo (Agenzia Fides) – Le autorità della provincia di Granma, nel sud-est di Cuba, hanno riconsegnato alla Chiesa cattolica due edifici e un terreno, nell’ambito della politica del presidente Raul Castro, che intende restituire alla Chiesa i beni nazionalizzati dal regime rivoluzionario nel 1961. All’epoca infatti passarono allo stato 339 scuole cattoliche e le università cattoliche Villanueva e La Salle, a L'Avana. Il provvedimento tolse alla Chiesa la sua principale fonte di sostentamento, oltre alla proprietà di alcune chiese e cappelle.
Uno degli edifici ora restituiti è l'antica scuola “Colegio Divina Pastora” della città di Bayamo (700 km a sud est di L'Avana), dove ora funziona la scuola elementare pubblica Manuel Ascunce, secondo quanto riferito all’Agenzia Fides dalla Chiesa locale. Si tratta di un gesto "totalmente positivo" che la Chiesa accoglie "con il suo beneplacito", ha detto Sua Ecc. Mons. Alvaro Julio Beyra Luarca, Vescovo della diocesi del Santisimo Salvador de Bayamo y Manzanillo, a Granma.
Oltre alla restituzione di queste tre proprietà, il governo provinciale ha assegnato alla Chiesa un altro terreno per costruire un luogo di culto per le popolazioni di Cauto Embarcadero e Rio Cauto, dove "oggi non c’è nessuna assistenza religiosa o è molto scarsa, proprio a causa della mancanza di infrastrutture" ha riferito Mons. Beyra. A Granma il governo ha anche restituito alla Chiesa una cappella dedicata a San Tarcisio sita nella città di Manzanillo. Nel 2012 il governo aveva restituito all'Arcidiocesi de L'Avana la cappella dell'antica Università Villanueva, molto deteriorata e bisognosa di restauri.
"Ancora non ho parlato con gli altri Vescovi, non so se ci siano state altre restituzioni in altre diocesi, ma credo che si tratti di una decisione nazionale, non locale" ha detto Mons. Beyra alla stampa. Padre José Felix Perez, Segretario esecutivo della Conferenza dei Vescovi di Cuba, ha riferito che qualche mese fa l'Ufficio per gli Affari Religiosi del Partito di Governo, aveva comunicato alla Chiesa la volontà del governo di restituire alcuni immobili che erano stati nazionalizzati. (CE) (Agenzia Fides, 26/01/2013)


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