VATICANO - IL PAPA RINNOVA L’ATTO DI AFFIDAMENTO DEI POPOLI EUROPEI A MARIA: “LA VERGINE SANTA FACCIA SÌ CHE L’EUROPA DIVENTI UNA SINFONIA DI NAZIONI IMPEGNATE A COSTRUIRE INSIEME LA CIVILTÀ DELL’AMORE E DELLA PACE”

lunedì, 1 settembre 2003

Castel Gandolfo (Agenzia Fides) – “Nelle scorse domeniche, la mia riflessione si è soffermata sull’Europa e sulle sue radici cristiane, ripercorrendo il testo dell’Esortazione Apostolica post-sinodale Ecclesia in Europa. Questo documento si conclude con un "affidamento a Maria" di tutti gli uomini e le donne del Continente, affidamento che oggi desidero rinnovare, perché la Vergine Santa faccia sì che l’Europa diventi una sinfonia di nazioni impegnate a costruire insieme la civiltà dell’amore e della pace!” Con questa esortazione il Santo Padre Giovanni Paolo II ha iniziato il suo discorso domenica 31 agosto, prima della recita dell’Angelus con i pellegrini riuniti nel cortile della residenza estiva di Castel Gandolfo.
Ricordando gli innumerevoli santuari mariani di cui è costellato il continente europeo, il Papa ha citato in particolare il Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, dove si celebra il 50° anniversario della lacrimazione di Maria: “Mi soffermo in devota contemplazione dinnanzi al prezioso reliquiario delle Lacrime della Madonna... Quanto misteriose sono queste lacrime! Esse parlano di dolore e di tenerezza, di conforto e di misericordia divina. Sono il segno di una presenza materna, e un appello a convertirsi a Dio, abbandonando la via del male per seguire fedelmente Gesù Cristo.” Giovanni Paolo II ha quindi concluso: “A Te, dolce Madonna delle Lacrime, presentiamo la Chiesa e il mondo intero. Guarda a chi ha più bisogno di perdono e di riconciliazione; reca concordia nelle famiglie e pace fra i popoli. Asciuga le lacrime che l’odio e la violenza provocano in molte regioni della Terra, specialmente in Medio Oriente e nel Continente africano.” (S.L.) (Agenzia Fides 1/9/2003 – Righe 20; Parole 274)


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