VATICANO - «Proclamare la presenza viva di Cristo». Tratti del Magistero missionario di Benedetto XVI

sabato, 31 dicembre 2022

Vatican Media

Roma (Agenzia Fides) - Il Magistero pontificio di Papa Benedetto XVI è stato tutto attraversato dal filo d’oro di una instancabile sollecitudine missionaria. Dalla messa d’inizio del Pontificato, Benedetto XVI ha ripetuto che l’unica ragion d’essere della Chiesa è confessare e proclamare al mondo intero «la presenza viva di Cristo». Di stagione in stagione, di anno in anno, la passione ecclesiale di Papa Ratzinger per l’opera missionaria si è espressa nei suoi messaggi Giornata Missionaria Mondiale e in quelli inviati alle Assemblee generali delle Pontificie Opere Missionarie, ma ha trovato espressione anche in iniziative straordinarie come l’Anno speciale dedicato a San Paolo, «il più grande missionario di tutti i tempi». La vocazione missionaria della Chiesa è stata affermata in innumerevoli interventi pronunciati da Papa Benedetto in occasione dei suoi viaggi apostolici e delle Assemblee del Sinodo dei Vescovi.
Il dossier che Fides pubblica in allegato, curato da Stefano Lodigiani, rappresenta un sintetico “vademecum” utile a documentare i tratti missionari del Magistero del Papa che aveva voluto prendere il nome del Santo di Norcia, per suggerire che l’amicizia con Gesù, mendicata e custodita nella preghiera, è la forza e il segreto di ogni opera apostolica. (Agenzia Fides 31/12/2022)


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