AMERICA/NICARAGUA - Il Cardinale Brenes: "Diventiamo missionari della Parola, perché molti si lascino trasformare”

lunedì, 26 settembre 2022 bibbia   vescovi  

Managua (Agenzia Fides) – “Sarà la settimana dell'incontro con la Parola e della nostra capacità di ascolto, a partire da me, con i nostri sacerdoti, e da ciascuno di voi: che in questa settimana possiamo diventare missionari della Parola”: è l’esortazione che il Cardinale Leopoldo José Brenes, 'Arcivescovo di Managua, ha rivolto ai fedeli durante la Messa che ha presieduto ieri nella Cattedrale metropolitana, per l’inizio della Settimana Biblica, trasmessa dai media cattolici. "Siamo missionari perché oggi molti, tanti nostri fratelli e sorelle si lascino trasformare da questa Parola che sempre, sempre ci insegnerà qualcosa, ci chiederà sempre qualcosa, e sempre ci mette in discussione, a volte involontariamente, ma la Parola di Dio è per sempre" ha sottolineato.
La celebrazione è iniziata con l'intronizzazione della Parola di Dio, “che è viva e dinamica, ed è di per sé il primo incontro che tutti noi abbiamo in modo personale e intimo con il Signore – ha detto il Cardinale -. Lì troviamo l'insegnamento, lì troviamo il coraggio, lì troviamo la forza, ma possiamo trovare nella Parola anche una chiamata all'attenzione, e quella chiamata all'attenzione ci invita a meditare su quella Parola, su ciò che il Signore mi chiede".
Il Cardinale Brenes ha invitato ogni famiglia ad intronizzare la Parola di Dio nella propria casa, in modo che durante il giorno “il ragazzo, la ragazza, la nonna, il padre, la madre, potranno avvicinarsi e potranno lasciarsi interrogare dal Signore, che cosa mi chiede il Signore, cosa mi chiede durante questa settimana?”.
Commentando le letture del giorno, l'Arcivescovo di Managua ha invitato a riflettere sull’interrogativo: Qual è la nostra sicurezza? In cosa stiamo mettendo la nostra sicurezza? “Se non abbiamo la nostra sicurezza in Cristo Gesù, la mettiamo nelle cose del mondo… tutte praticamente transitore", “i beni materiali che sono positivi sono buoni, ma non sono ciò che dà la vita, chi dà la vita è l'affetto, la forza è la presenza di Cristo”.
(SL) (Agenzia Fides 26/9/2022)


Condividi: