ASIA/PAKISTAN - Intervento dei missionari Camilliani per oltre diecimila persone colpite dalle inondazioni

martedì, 6 settembre 2022

MA

Islamabad (Agenzia Fides) - Di fronte alla miseria e alla sofferenza causate dalle inondazioni e dalle forti piogge che hanno devastato parte del Paese (vedi Agenzia Fides 29/8/2022), la Famiglia Laica Camilliana (FLC) e i Camilliani in Pakistan, si sono immediatamente attivati per rispondere a questa crisi umanitaria.
A darne notizia all’Agenzia Fides p. Mustaq Anjum, missionario Camilliano di Islamabad, nelle diocesi di Hyderabad e Faisalabad, dove vivono le persone più emarginate e bisognose di sostegno.
P. Anjum, che è il facilitatore del programma di emergenza avviato dalla task force Camillian Disaster Service International (Cadis), ha spiegato che l'intervento mira a raggiungere un totale di 10.000 persone nelle parrocchie di St. Francis, St. John Paul II e FC sisters.
“L'obiettivo dell'intervento è salvare vite umane e alleviare le sofferenze della popolazione colpita fornendo generi alimentari per un mese, vestiti, giocattoli per bambini, medicinali e, in caso di necessità, sono pronti ad intervenire per ricoveri e cure.”
La LCF, stabilita in Pakistan senza scopi di lucro, promuove insieme ai missionary Camilliani, iniziative sociali e caritative a favore dei poveri e dei malati secondo gli ideali del fondatore San Camillo de Lellis.
La presenza camilliana in Pakistan è iniziata nel 2001 quando p. Rino Metrini, MI dalla Thailandia, su invito di p. Amato Aldino, missionario in Pakistan per 60 anni e morto a causa del Covid a maggio 2021, era andato a supervisionare la costruzione del Holy Rosary Christian Hospital (vedi Agenzia Fides 03/11/2011). Ad oggi l'allora Task Force Camilliana, ora denominata CADIS, ha portato avanti attività di progetti abitativi, assistenza agli agricoltori, missioni mediche, formazione tecnica per il personale Caritas Pakistan ecc. Il frutto di questa presenza camilliana è stata la creazione, il 24 febbraio 2011, della FCL Pakistan, gruppo di laici disposti a piantare più profondamente il carisma camilliano. Da allora, la LCF ha servito attivamente i poveri e gli ammalati attraverso visite mediche, campi medici gratuiti che offrono test diagnostici e medicinali. Non manca particolare attenzione alla cura spirituale dei malati e dei poveri.
(MA/AP) (Agenzia Fides 6/9/2022)


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