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Kinshasa (Agenzia Fides) – Mons. André-Giraud Pindi, Vescovo di Matadi, ha presieduto domenica 14 agosto, nella chiesa parrocchiale di Nostra Signora di Fatima, a Matadi, una messa di ringraziamento durante la quale le Suore di Sainte Marie de Matadi ha celebrato un triplice evento: la prima professione di 3 religiose, i voti perpetui di 2 sorelle e il giubileo d'argento di 2 suore.
In questa solennità dell'Assunzione, festa durante la quale i cattolici celebrano l'elevazione al cielo della Vergine Maria, monsignor André-Giraud si è soffermato sulla personalità di Maria, soprattutto nel contesto della visitazione (Lc 1, 39-56), e l'ha presentata come modello alle suore.
“La vostra presenza, care sorelle, deve mettere a proprio agio le persone; la vostra presenza deve alleviare le persone. Ogni volta che incontriamo una sorella, diciamo “come sono così felice che questa sorella venga a incontrarmi, vieni a trovarmi… sii portatrice di felicità. Se Maria è il modello della vostra Congregazione, allora imitate Maria”, ha detto il Vescovo di Mons. Pindi.
Evocando i due segni apparsi nel cielo, in riferimento al capitolo 12° dell'Apocalisse, monsignor André-Giraud ha esortato le monache della sua diocesi ad essere grandi segni per le loro famiglie, e per la loro diocesi. Ma precisa: “la grandezza di un religioso non sta nei beni materiali, ai quali peraltro avete rinunciato, nei voti di povertà che avete liberamente scelto di pronunciare; la grandezza di una persona consacrata non è nei beni materiali. La tua grandezza – se vuoi essere un grande segno – è vivere la tua vita consacrata secondo i voti che hai fatto e che alcuni faranno oggi”.
La congregazione delle Suore di Santa Maria di Matadi è stata fondata nel 1970 da monsignor Simon Nzita, primo vescovo autoctono della diocesi di Matadi. A 52 anni di esistenza, questa congregazione conta oggi 91 membri e 6 novizie. Le Suore di Santa Maria di Matadi operano nella pastorale in quasi tutte le parrocchie della diocesi di Matadi, e prestano servizio nei settori della salute e dell'educazione. Oltre a Matadi, lavorano anche a Kisantu e Kinshasa e in alcuni Paesi europei. (P.M.) (Agenzia Fides 18/8/2022)
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