AFRICA/KENYA - “Siamo custodi l'uno dell'altro”, nel paese cresce l’attesa per le prossime elezioni

sabato, 6 agosto 2022

Nairobi (Agenzia Fides) – “Condividiamo con i nostri vicini, ovunque siamo, nei villaggi, nei paesi o nelle città l'identità di chi siamo: cittadini della nostra amata Nazione, il Kenya”. Proseguono gli appelli e le esortazioni dei Vescovi kenioti in vista delle elezioni presidenziali e parlamentari che si terranno il 9 agosto. “Non andare a votare dà spazio a candidati meno qualificati, comprese le persone corrotte e le persone meno degne di vincere seggi che chiaramente non dovrebbero”, ha affermato l’arcivescovo di Nyeri, mons. Anthony Muheria, mettendo in guardia sull'apatia che potrebbe portare i candidati sbagliati a vincere seggi politici (vedi Agenzia Fides 4/8/2022).
“Il voto è un esercizio che contraddistingue il nostro dovere civico” ha ribadito rivolgendosi ai cristiani radunati nella Cattedrale della Consolata. Ricordando ai kenioti che le diverse religioni del Paese incoraggiano l’amore e la cura reciproca, l’arcivescovo ha voluto mettere in luce il senso di unione e collaborazione costante che deve animare l’intera popolazione. “In quanto Paese amante di Dio, le nostre religioni ci ricordano che siamo sempre vicini gli uni agli altri, anche nel momento delle elezioni. Siamo custodi l’uno dell'altro. I nostri diversi credo religiosi convergono nel principio dell’amore per il prossimo che si manifesta in momenti come questo, quando si dovrebbe tirare fuori il meglio di ognuno di noi”.
I vescovi kenioti hanno inoltre messo in guardia sui resoconti dei media “che minacciano l'integrità del processo elettorale, inteso a esprimere la volontà del popolo del Kenya”.
I candidati alle elezioni sono Raila Odinga, storico avversario dell’attuale presidente Uhuru Kenyatta, che non può ricandidarsi in quanto al termine del secondo mandato previsto nel paese come limite massimo, e leader dell’opposizione, e l’attuale vicepresidente William Ruto. A queste figure si aggiunge quella di Martha Karua, ex attivista per i diritti umani durante gli anni della dittatura tra gli anni Ottanta e Novanta, e sostenitrice dei diritti delle donne nella politica del paese candidata come vicepresidente nella coalizione di Odinga. In Kenya vige la legge che almeno un terzo del parlamento dovrebbe essere composto da donne, ma la regola non viene rispettata.
(AP) (Agenzia Fides 6/8/2022)


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