AFRICA/ETIOPIA - Organizzazioni religiose e civili a sostegno dei bisognosi nelle regioni dilaniate dalla guerra

martedì, 10 maggio 2022

Addis Abeba (Agenzia Fides) - “Dopo l'accordo raggiunto dalle due parti (il governo federale dell'Etiopia e il Fronte di liberazione popolare del Tigray) per cessare le ostilità e fermare i conflitti nella regione del Tigray, la Chiesa cattolica, le congregazioni religiose, Catholic Relief Services (CRS), le Nazioni Unite (ONU) attraverso il Programma Alimentare Mondiale (WFP), si sono uniti per inviare generi alimentari e sostegno finanziario alle persone colpite nella regione”, ha affermato p. Teshome Fikre Woldetensae, segretario generale della Conferenza episcopale etiope (CBCE) in merito alla tregua umanitaria dichiarata dal governo etiope di Abiy lo scorso 24 marzo.
Secondo quanto pervenuto all’Agenzia Fides, "i vescovi si stanno coordinando con il governo federale per sostenere gli sfollati ovunque si trovino” e allo stesso tempo hanno fatto appello ai partner internazionali affinchè aiutino gli sfollati nelle regioni di Amhara, Afar e Tigray, anche esse regioni colpite dagli scontri.
"Le oltre 15 comunità religiose del Tigray stanno lavorando sul campo assistendo gli sfollati, i bambini, gli affamati e molti altri bisognosi", ha detto il Segretario dei Vescovi etiopi.
“La vita del popolo si riflette nella vita della Chiesa e la vita della Chiesa si riflette nella vita del popolo”, ha detto p. Fikre. Il Segretario generale ha chiesto di continuare a pregare per l'Etiopia con la speranza che l'accordo di pace sia finalmente raggiunto dalle parti interessate.
(AP) (Agenzia Fides 10/5/2022)


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