AMERICA/COSTA RICA - Preghiera per la patria all'inaugurazione del nuovo governo di Chaves Robles

martedì, 10 maggio 2022 elezioni   vescovi   preghiera  

San José (Agenzia Fides) - Il nuovo Presidente del Costa Rica, Rodrigo Chaves Robles, economista, del Partito per il Progresso Social Democratico (PPSD), che ha vinto il ballottaggio del 3 aprile con il 52,89% dei voti, ha ricevuto la benedizione e ha giurato sulla Bibbia nel Trasferimento dei poteri. Secondo le informazioni diffuse dalla Conferenza Episcopale locale, a questo momento di preghiera, domenica 8 maggio, guidato dal Presidente della Conferenza Episcopale del Costa Rica, Monsignor José Manuel Garita Herrera, Vescovo di Ciudad Quesada, era presente anche il Pastore Jorge Gómez Varela, presidente dell'Alleanza Evangelica Costaricana.
"Cari Fratelli, sappiamo che la dimensione religiosa è parte essenziale di ogni essere umano, come attesta la storia di tutti i popoli della terra. Pertanto, un'occasione tanto importante per i costaricani come questa, è una meravigliosa opportunità per noi di alzare lo sguardo verso l'Onnipotente” ha detto Monsignor Garita Herrera, fuori dall’edificio legislativo. Dopo la proclamazione di un brano tratto dalla prima lettera di San Paolo apostolo a Timoteo (2,1-4), il Vescovo ha commentato: “l'apostolo Paolo ci ricorda che la responsabilità sociale e politica riguarda tutti noi, ognuno deve contribuire con le sue competenze e possibilità. Ecco perché è importante che ognuno
di noi si chieda: quali sono i contributi che posso dare e quali sono le virtù che devo riconoscere e far risplendere negli altri?” Quindi ha sottolineato l’importanza della verità: “Ognuno di noi deve chiedersi: sono disposto a camminare con gli altri nella ricerca del vero senza mai fingere che la verità sia un'acquisizione già fatta?”.
Sono state quindi proposte alcune intenzioni di preghiera: per i cittadini costaricani, per il Presidente della Repubblica e la sua squadra di governo, per i deputati e tutti coloro che stanno iniziando il loro servizio, per i costaricani che soffrono di più, per i diversi gruppi e organizzazioni della società, per coloro che credono in Cristo. Nella preghiera conclusive, il Vescovo ha invocato Dio onnipotente di riversare “lo Spirito di saggezza e di forza sul nostro Presidente della Repubblica e su tutta la sua squadra di lavoro, su tutti i deputati e su ciascuna delle persone che collaboreranno allo sviluppo di questo servizio costituzionale” che il popolo ha loro affidato.
All’indomani della sua elezione, i Vescovi del Costa Rica avevano inviato una lettera al Presidente eletto, Rodrigo Chaves Robles, esprimendo le loro congratulazioni e gli auguri, e offrendo la loro disponibilità a collaborare nella soluzione dei principali problemi che la società costaricana deve affrontare, oggetto della loro cura pastorale: politica, economia, famiglia, salute, educazione, pace sociale, ambiente (vedi Fides 5/4/2022).
(SL) (Agenzia Fides 10/5/2022)


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