EUROPA/ITALIA - I missionari Cadis e Tzu Chi Foundation: amore interreligioso, insieme per l'Ucraina

mercoledì, 4 maggio 2022

Cadis

Roma (Agenzia Fides) - “La misericordia di Buddha e l'amore di Dio esistono per salvare le persone che soffrono e i nostri valori fondamentali sono gli stessi” ha detto fr. Jose Ignacio Santaolalla Saez, MI, Presidente di Camillian Disaster Service International (CADIS), in merito al recente accordo siglato tra la Buddhist Tzu Chi Charity Foundation e l’ente dei missionari Camilliani in supporto ai rifugiato ucraini. “La guerra russo-ucraina è una catastrofe provocata dall'uomo e senza precedenti – ha sottolineato fr. Ignacio -. Le persone più innocenti sono quelle che soffrono. Dobbiamo affrontare e cooperare per il bene degli ucraini in difficoltà. La nostra è una grande responsabilità oltre che missione e forniremo rispetto e assistenza ai rifugiati ucraini con gratitudine e amore.”
Secondo quanto comunicato all’Agenzia Fides, l’incontro nel quale è stato firmato l’accordo per operare congiuntamente in Polonia e Ucraina, è avvenuto online in collegamento da Taiwan, Roma e Polonia. L'aiuto prevede la fornitura di beni di prima necessità, cibo, servizi medici, alloggi temporanei, consulenza psicologica con l'obiettivo di aiutare più di 40.000 persone nell'arco di circa cinque mesi.
I missionari Camilliani di CADIS e la Fondazione Tzu Chi hanno già collaborato per assistere i paesi gravemente colpiti dalla nuova epidemia di Covid-19. La recente collaborazione riguarderà congiuntamente la cura dei rifugiati in quattro aree di Varsavia, inclusa la più grande stazione ferroviaria della zona ovest della capitale polacca con postazioni di servizio, nonché rifugi per il reinsediamento, e una carta di supporto per l'aiuto economico. A Lviv e Kharkov, in Ucraina saranno distribuiti generi alimentari, indumenti, prodotti per l'igiene e kit medici.
“Quando le persone fanno male, provo dolore e quando le persone soffrono, provo compassione” ha detto il Venerabile Jing Si Jingshe De Yuan ricordando la filosofia del fondatore di Tzu Chi, il Venerabile Cheng Yen. Ha fatto eco p. Aris Miranda, MI, Direttore esecutivo CADIS, sottolineando il sentimento di compassione di tante persone nel mondo. Il pensiero è stato rivolto al clero in Ucraina e al suo impegno nel continuare a servire nel paese martoriato con uno spirito forte e senza paura. I rappresentanti CADIS e il Maestro Jing Si Jingshe hanno pregato insieme affinché la guerra si fermi e il mondo sia libero dai disastri.
Po Wen Yen, CEO della Tzu Chi Charity Foundation, ha messo in luce la missione comune di servire l'umanità e l’importanza della cooperazione interreligiosa che porterà aiuto ai rifugiati in ogni ambito. La speranza è che la guerra finisca, che i profughi sfollati possano tornare alle loro case il prima possibile e riprendere la propria vita in pace e sicurezza. Secondo le statistiche dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, al 29 aprile c'erano più di 5,46 milioni di rifugiati fuggiti dall'Ucraina, di cui oltre 3 milioni nella vicina Polonia.
(GC/AP) (Agenzia Fides 4/5/2022)


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