EUROPA/ITALIA - Guardare le realtà con gli occhi di Gesù: i missionari Camilliani aprono il LIX Capitolo generale

martedì, 3 maggio 2022

MI

Nemi (Agenzia Fides) – “La riflessione, la condivisione e la fraternità capitolare ci aiutino a far maturare sempre di più la densità profetica della nostra vita consacrata oggi, in particolare alla luce del nostro comune carisma di misericordia verso i malati e i sofferenti.” Con queste parole padre Laurent Zoungrana, Vicario generale dell’Ordine dei Ministri degli Infermi (Camilliani), ha rivolto il suo messaggio di saluto alla Famiglia Carismatica Camilliana riunita presso il Centro ‘Ad Gentes’, nella Città di Nemi, in occasione del LIX Capitolo generale.
L’apertura dei lavori, iniziati ieri, 2 maggio 2022 e che si concluderanno il 22 maggio, è stata affidata a p. William Eronimoose, della Provincia camilliana Indiana, che ha guidato la meditazione con un intervento che riprende il tema scelto per questo Capitolo e che cita testualmente: “Qual è la profezia Camilliana oggi? Scrutando il passato, vivendo nel presente cercando di servire come samaritani, camminando con speranza verso il futuro”.
“Come Capitolari Camilliani uniti insieme - ha spiegato p. Eronimoose rivolgendosi ai partecipanti - siamo chiamati a guardare la realtà della Profezia Camilliana riguardo alla nostra spiritualità, al carisma e al nostro ministero con gli occhi di Gesù, perché essa è una Profezia dell’intervento diretto di Dio attraverso gli occhi misericordiosi di Gesù nella vita di San Camillo per i malati vulnerabili.” Il missionario definisce la profezia camilliana come atto di ‘prendere il peso degli altri’ che ha il messaggio di predicare il Vangelo e di guarire i malati indossando la vulnerabilità dei malati. “Questa Profezia risuona ancora oggi nel contesto delle esperienze vissute di pandemia e post-pandemia”, si legge nella nota pervenuta all’Agenzia Fides.
(GC/AP) (Agenzia Fides 3/5/2022)


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