AMERICA/PERU’ - I Vescovi: “le crisi non si risolvono con la sospensione dei diritti”

mercoledì, 6 aprile 2022 società civile   politica   conferenze episcopali  

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Lima (Agenzia Fides) – Monsignor Miguel Cabrejos Vidarte, Presidente della Conferenza episcopale peruviana, ha chiesto al governo del Presidente Pedro Castillo di annullare il decreto sul divieto di mobilità sociale (coprifuoco), da lui annunciato il 4 aprile per le città di Lima e Callao, in quanto “attenta ai Diritti basilari della popolazione”.
Nel comunicato dal titolo “Le crisi non si risolvono con la sospensione dei diritti”, diffuso il 5 aprile, l’Arcivescovo spiega che la misura presa in seguito alle informazioni della polizia nazionale peruviana in merito alla complessa situazione nel paese, “sia sproporzionata e il governo deve rendere trasparente la ragione della sua decisione. Questo è quasi come uno stato d'assedio che si applica solo, secondo la nostra Costituzione, ai casi di invasione, guerra straniera e guerra civile". I cittadini interpretano questa misura imposta come un fatto improvvisato “che rende evidente la poca capacità del governo di gestire i conflitti sociali sorti in questi giorni in molte zone del paese”.
“Invochiamo il governo perchè non attui questo provvedimento, che colpisce gravemente tutti – conclude il testo dei Vescovi -, ma in particolare i più poveri, che devono cercare ogni giorno da mangiare per le loro famiglie. Ricordiamoci che più del 70% dei lavoratori del Perù sono informali”.
Secondo le informazioni raccolte da Fides, il Presidente peruviano Pedro Castillo, ha sospeso il coprifuoco sette ore prima della fine, che aveva programmato per le 23.59 del 6 aprile. La misura era stata presa dopo gli incidenti verificatisi la settimana scorsa in conseguenza delle proteste dei trasportatori di carichi pesanti e degli agricoltori, sfociati in violenze, saccheggi e aggressioni, per l’aumento del prezzo dei carburanti e dei prodotti agricoli (vedi Fides 4/4(2022).
Il Perù sta attraversando da tempo una profonda crisi, cui si è aggiunta la pandemia di Covid 19, che tocca diversi aspetti: politico, etico, morale, sociale, ecologico… I Vescovi hanno chiesto più volte di lavorare tutti insieme, con urgenza, per la ripresa della politica, dell’economia, dell’attività lavorativa. Il 6 giugno 2021 Pedro Castillo, leader di estrema sinistra, ha vinto il ballottaggio per la Presidenza della Repubblica superando di pochi voti la sua avversaria Keiko Fujimori, candidata della destra tradizionale (vedi Fides 8/2/2022).
(SL) (Agenzia Fides 6/4/2022)


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